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Milano
Violenza sessuale di gruppo, i calciatori: "L'interrogatorio una liberazione"
Cristiano Lucarelli

Violenza sessuale di gruppo, calciatori: "Liberatorio dire la verità"

Hanno parlato di "clima goliardico" nella serata e del fatto che la "ragazza è sempre stata d'accordo e non ci sono stati momenti in cui non lo fosse". Sono due degli aspetti su cui sono concentrati Mattia Lucarelli e Federico Apolloni nei rispettivi interrogatori di garanzia davanti alla gip Sara Cipolla dopo essere finiti lo scorso venerdì agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza americana la notte tra il 26 e il 27 marzo 2022 a Milano. Per i due calciatori di 23 anni, entrambi in forza al Livorno, l'avvocato Leonardo Cammarata ha chiesto la revoca della misura cautelare. Sull'istanza la giudice si è riservata.

Violenza di gruppo, i calciatori: "Ragazza è sempre stata consenziente"

"È stata una liberazione poter dire per la prima volta la mia versione". Lo ha detto Federico Apolloni, il 23enne arrestato perché avrebbe violentato con il compagno di squadra al Livorno Mattia Lucarelli una ragazza americana di 22 anni lo scorso fine marzo. Le parole pronunciate alla giudice Sara Cipolla nell'interrogatorio di garanzia sono state riferire dal suo avvocato Leonardo Cammarata. "Anche Mattia ha espresso in qualche modo lo stesso concetto", ha precisato il legale che assiste entrambi i ragazzi.

Violenza sessuale di gruppo, Cristiano Lucarelli in tribunale con il figlio

E' arrivato in tribunale insieme al padre Cristiano, Mattia Lucarelli, il calciatore del Livorno di 23 anni, finito agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza americana la notte tra il 26 e il 27 marzo 2022 a Milano. Il giovane deve comparire davanti alla gip Sara Cipolla per l'interrogatorio di garanzia dopo la misura cautelare eseguita lo scorso venerdi'. L'ex centravanti, oggi allenatore, attende fuori dall'aula mentre all'interno il figlio e' presente con il proprio avvocato Leonardo Cammarata. Dopo Lucarelli sara' il turno di Federico Apolloni, l'altro giovane arrestato con la stessa accusa.

Il pm: "No a liberazione calciatori da domiciliari"

La procura di Milano ha dato parere negativo alla revoca degli arresti domiciliari per Mattia Lucarelli e Federico Apolloni in cui si trovano dallo scorso venerdi' con l'accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza americana la notte tra il 26 e il 27 marzo 2022 a Milano. L'istanza di revoca della misura cautelare e' stata formulata dall'avvocato Leonardo Cammarata, legale di entrambi i giovani, nei rispettivi interrogatori di garanzia davanti alla gip Sara Cipolla. Per il procuratore aggiunto Letizia Mannella e il pm Alessia Menegazzo le versioni fornite dai due calciatori del Livorno non hanno mutato il quadro probatorio a loro carico. La giudice si e' riservata sulla decisione.

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