Milano
Violenze di Capodanno a Milano: "Più uomini contemporanemente mi hanno molestata"
Milano, parla la studentessa inglese: "Azione organizzata ma non era un fatto di religione, solo uomini disgustosi che meritano di soffrire"
Il Capodanno in Duomo a Milano
Violenze di Capodanno a Milano: "Più uomini contemporanemente mi hanno molestata"
Al Daily Mail ha parlato Imogen, la studentessa inglese di 19 anni tra le vittime delle violenze di Capodanno in piazza Duomo a Milano: "Mi hanno afferrato le braccia e le mani, così non potevo difendermi. Mentre un gruppo mi ha circondato in quella che sembrava una aggressione organizzata, più uomini contemporaneamente hanno iniziato a molestarmi.
Milano, la ragazza molestata: "Islam? No, un gruppo di uomini disgustosi"
La decisione di parlare, ha spiegato, è stata presa per dissipare la disinformazione online e "assicurarmi che la nostra storia venga ascoltata". Come riporta Ansa, falso, secondo la ragazza, che gli assalitori avessero bandiere palestinesi. "Sono veramente sconvolta dopo aver letto molti articoli secondo cui si è trattato di un fatto di religione, indirettamente dando la colpa all'Islam, mentre sostenevano che il nostro attacco fosse Taharrush Gamea. Il male che abbiamo vissuto quella notte era l'assenza assoluta di religione", questo "era un gruppo organizzato di uomini disgustosi che meritano di soffrire le conseguenze delle loro azioni"
