A- A+
Milano
Violenze sessuali, in Cassazione confermati i nove anni per Di Fazio
Antonio Di Fazio

Violenze sessuali, in Cassazione confermati i nove anni per Di Fazio

Confermati anche in Cassazione i nove anni di reclusione per Antonio Di Fazio, ex imprenditore farmaceutico accusato di cinque episodi di violenza sessuale con uso di benzodiazepine, tra cui quello per cui venne arrestato nel maggio del 2021. Per l'accusa aveva narcotizzato e violentato una studentessa 21enne attirata nel suo appartamento con la scusa di uno stage per poi fotografarla approfittando del suo stato di incoscienza.

Di Fazio, nuovo giudizio per le violenze sulla moglie

La Suprema Corte ha, come riferisce Ansa, dichiarato inammissibile il ricorso della difesa, sostenuta dall'avvocato Ivano Chiesa e ha accolto quello del pg contro la decisione della Corte d'Appello di Milano di riqualificare i maltrattamenti e la violenza sessuale nei confronti della moglie in atti persecutori così da essere prescritti. Su questa vicenda ci sarà dunque un nuovo giudizio di secondo grado che potrebbe, a seconda dell'esito, portare a un aumento della pena.

Il legale di Di Fazio: "Pena più severa che a Genovese: come è possibile?"

"Non riuscirò mai a capire - ha dichiarato l'avvocato Chiesa - come si possano dare 8 anni ad Alberto Genovese per degli stupri e 9 al mio assistito per violenza sessuale fotografica ossia per aver fatto delle foto intime. Mi pare evidente una enorme differenza di gravità tra le due ipotesi, ammesso che esista la violenza sessuale fotografica".


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.