Milano
Violenze e sicurezza, Lega a testa bassa: "Milano capitale europea delle molestie sessuali"
Dopo l'ultimo episodio davanti all'Alcatraz, la Lega attacca a testa bassa Sala e la sua Amministrazione. Gli interventi di Sardone, Cecchetti, Piscina e Corbetta
Violenze e sicurezza, Lega a testa bassa: "Milano capitale europea delle molestie sessuali"
La notte tra sabato 13 e domenica 14 gennaio Milano è stata teatro di un nuovo episodio di violenza che ha scosso la città. Una ragazza di 19 anni è stata molestata sessualmente e rapinata da un gruppo di uomini di origine nordafricana all’esterno della discoteca Alcatraz. Il fidanzato della giovane, intervenuto per difenderla, è stato aggredito e picchiato dal branco. L’intervento del personale della sicurezza del locale e delle forze dell’ordine ha portato all’arresto di un uomo di 36 anni, cittadino egiziano.
L’episodio, avvenuto in una delle zone simbolo della vita notturna milanese, ha riacceso il dibattito sulla sicurezza in città. E sono in particolare gli esponenti della Lega ad andare oggi duramente all'attacco del sindaco Beppe Sala e dell’amministrazione comunale, accusandoli di sottovalutare la questione e di non garantire adeguate misure di controllo e prevenzione.
Sardone: "Emergenza sicurezza, sinistra scandalosamente zitta”
“Il terribile episodio che ha visto coinvolta una ragazza di 19 anni rilancia il dramma delle violenze sessuali in città. Milano è ormai la capitale europea delle molestie sessuali, ma a sinistra stanno scandalosamente zitti”, ha dichiarato Silvia Sardone, eurodeputata e consigliera comunale della Lega.
Sardone ha attaccato il sindaco Sala, accusandolo di minimizzare i fatti: “Di fronte a questa emergenza, il sindaco risponde dicendo che bisogna ragionare. Eppure ci troviamo di fronte a una visione della donna, considerata come un oggetto da abusare, che è sempre più diffusa tra i delinquenti stranieri e nelle comunità islamiche. Una visione aberrante e indecente”.
L’esponente leghista ha inoltre ricordato come il ministro Valditara fosse stato criticato dalla sinistra per aver evidenziato il legame tra immigrazione irregolare e violenze contro le donne: “A Milano, oltre il 62% dei responsabili di questi reati non sono italiani. Per la sinistra, però, se gli abusi hanno colpevoli stranieri, sono meno gravi. Questo è un razzismo al contrario inaccettabile, uno schiaffo alle vittime”.
Cecchetti: “Restituire sicurezza a Milano”
Anche Fabrizio Cecchetti, deputato della Lega e segretario di Presidenza della Camera, ha condannato duramente l’accaduto: “Quanto accaduto all’Alcatraz, con una giovane studentessa vittima di molestie sessuali e rapina, è un fatto gravissimo che denuncia ancora una volta lo stato di insicurezza in cui versa la nostra città. Milano, una volta simbolo di ordine e vivibilità, è diventata ormai terreno fertile per delinquenza e degrado”.
Cecchetti ha criticato l’amministrazione comunale, accusandola di non adottare politiche efficaci: “Non è accettabile che i cittadini, e in particolare i giovani, non possano sentirsi al sicuro neanche durante una serata di svago. La Lega continuerà a battersi per un piano di sicurezza reale, con più agenti sul territorio, maggiore controllo e pene certe per chi delinque. È tempo di restituire Milano ai cittadini onesti”.
Piscina: “Sala deresponsabilizza la sua amministrazione”
Samuele Piscina, segretario provinciale della Lega a Milano, ha accusato il sindaco Sala di affrontare la questione della sicurezza con superficialità: “Le sue parole dimostrano una preoccupante mancanza di serietà su un tema dirimente per la città. La sicurezza richiede azioni concrete e competenza, non slogan vuoti e scarico di responsabilità. Milano, a causa dell’incompetenza comunale, è diventata la capitale italiana della delinquenza”.
Piscina ha inoltre criticato Sala per non distinguere tra immigrazione regolare e clandestina: “L’immigrazione regolare è fondamentale per il Paese, ma flussi irregolari, spesso voluti dalla sinistra, alimentano la criminalità. Le continue violenze sessuali, come quella fuori dall’Alcatraz, sono opera di delinquenti che scelgono di non integrarsi, in spregio alle leggi e istituzioni italiane”.
Corbetta: “Tolleranza zero per i criminali”
Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia, ha espresso solidarietà alla vittima e al suo fidanzato: “Sono vicino alla ragazza molestata e ringrazio il personale della security e le forze dell’ordine per il loro intervento. Mi auguro che tutti i componenti del branco vengano presto arrestati”.
Corbetta ha chiesto misure più severe per prevenire episodi simili: “Queste pratiche non appartengono alla nostra cultura. È il momento di inasprire le pene e introdurre criteri più stringenti per l’espulsione dei criminali stranieri. La remigrazione nei paesi di origine è l’unica soluzione per chi sceglie di non rispettare le leggi italiane”.