Visibilia, i giudici bacchettano i pm: "Accusa da riscrivere". Udienza rinviata al 13 maggio - Affaritaliani.it

Milano

Visibilia, i giudici bacchettano i pm: "Accusa da riscrivere". Udienza rinviata al 13 maggio

Processo a carico del ministro Santanchè a Milano, il presidente del collegio dei giudici rinvia la seduta e invita i pm a definire meglio i capi di imputazione

di redazione

Visibilia, i giudici bacchettano i pm: "Accusa da riscrivere". Udienza rinviata al 13 maggio

"Nel fascicolo del dibattimento non abbiamo trovato nulla a partire dai corpi di reato, i bilanci che sarebbero stati falsificati". In apertura del processo a carico, tra gli altri, della Ministra del Turismo Daniela Santanche', il presidente del collegio dei giudici, Giuseppe Cernuto, ha 'bacchettato' i pm Luigi Luzi e Marina Gravina invitandoli a definire meglio i capi d'imputazione, cioe' la 'trama' dell'accusa, anche in relazione alle perdite "anno per anno".  Il giudice Cernuto ha chiesto ai pm di definirli meglio per rendere "piu' semplice la valutazione del tribunale ed evitare confusione". Il pm Luzi ha assicurato che depositera' al piu' presto i bilanci in cancelleria.

L'avvocato dell'ex consigliere di Visibilia: "Violati i diritti della difesa"

Il processo e' stato aggiornato al 13 maggio perche' l'avvocata Antonella Augimeri, legale dell'ex consigliere del cda di Visibilia, Massimo Cipriani, ha chiesto la nullita' del decreto di rinvio a giudizio per violazione dei diritti della difesa. I giudici si sono riservati di decidere nella prossima udienza.

L'eccezione preliminare proposta dall'avvocata Augimeri era stata gia' bocciata dalla gup Anna Magelli nell'udienza preliminare che ha portato al rinvio a giudizio di Santanche' e altre 14 persone, tutte accusate di aver nascosto "al pubblico le perdite" milionarie, cumulate fra 2016 e 2022, dalle societa' Visibilia Editore spa e Visibilia Editrice srl (che hanno patteggiato in udienza preliminare) e per gli anni 2019-2020 della Visibilia srl in liquidazione (rinviata a giudizio con intervenuta prescrizione per i bilanci precedenti) e di aver mascherato la "sistematica incapacita'" di "produrre reddito" per trarre un "ingiusto profitto".

In sostanza, la legale di Cipriani, unico imputato presente in aula, contesta imprecisioni procedurali dei pm nel momento in cui hanno depositato delle integrazioni alle indagini determinando "una violazione del diritto della difesa" perche' non ne sarebbe stato dato conto nei tempi giusti agli indagati. Se la giudice accogliesse l'eccezione, basata sull'articolo 430 del codice di procedura penale e alla quale si sono associati anche i legali di Santanche', si dovrebbe tornare indietro all'udienza preliminare.

Visibilia, nuovo esposto in Procura dei piccoli azionisti: "Wip Finance, operazione opaca"

Nel frattempo oggi i piccoli azionisti hanno depositato in Procura un nuovo esposto con la richiesta di accertare l'origine del denaro alla base dell'operazione che avrebbe dovuto portare la società svizzera Wip Finance, oggi sotto indagine amministrativa in Svizzera, ad acquisire il 75% del capitale di Athena, la società che ha tra i soci Immobiliare Dani e Daniela Santanchè. L’acquisizione avrebbe reso Wip Finance indirettamente azionista di maggioranza di Visibilia Editore, il gruppo fondato proprio dalla ministra, che però ha lasciato ogni incarico nel 2022.

Il closing saltato e le ombre sull’operazione

L’operazione, tuttavia, è saltata nelle scorse settimane: la Wip Finance è finita sotto la lente dell’Autorità federale svizzera di vigilanza sui mercati finanziari, che ha nominato un professionista con potere di rappresentanza esclusiva per conto della società.

Secondo quanto si legge nell’esposto presentato da  Giuseppe Zeno e dagli altri azionisti, l’operazione “appare alquanto opaca” e vede coinvolto un soggetto “già incriminato per riciclaggio e autoriciclaggio”. I soci di minoranza chiedono alla Procura di avviare verifiche, anche tramite rogatoria internazionale, per fare chiarezza sulla provenienza dei fondi e l’identità degli investitori reali dietro la Wip Finance.

600mila euro già versati, ma restano dubbi su altri 2,7 milioni

Il documento fornisce anche i dettagli dei versamenti effettuati da Wip Finance in vista dell’acquisizione di Athena Pubblicità srl (ex Visibilia Concessionaria), oggi azionista di controllo di Visibilia Editore spa: 100mila euro il 26 agosto 2024, 400mila euro il 19 dicembre 2024, 100mila euro il 20 febbraio 2025

I firmatari chiedono di verificare non solo la tracciabilità di questi pagamenti, ma anche l’origine degli ulteriori 2,7 milioni di euro necessari a completare l’acquisizione e identificare banche, intermediari finanziari e soggetti coinvolti, per accertare se siano stati svolti tutti i controlli previsti dalla normativa antiriciclaggio. Il processo iniziato oggi è frutto delle denunce già presentate dagli stessi piccoli azionisti, che hanno portato all’inchiesta per falso in bilancio.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO

 








A2A