Milano

Volontariato, a Porta Nuova parte il cantiere dell'hub ‘VOCE’

Sarà pronta a maggio 2021 la prima Casa del Volontariato in città: 2.500 mq in un edificio del Comune. Scavuzzo e Rabaiotti: splendida notizia per Milano

Volontariato, a Porta Nuova parte il cantiere dell'hub ‘VOCE’

Cinque piani per 2.500 metri quadri, nuova sede dei Forum del Terzo Settore di Milano e della Lombardia, di servizi di promozione del volontariato del Comune dedicati ai giovani, di CSV Milano (Centro di servizio per il volontariato-città Metropolitana di Milano), della Confederazione Regionale dei Centri di Servizio della Lombardia (CSVnet Lombardia), dell’Università del Volontariato, di una biblioteca specializzata, di un inedito Ostello che riunirà, da tutta Europa, i giovani dei Corpi Europei di Solidarietà, di un ristorante attento alla sostenibilità alimentare. Sono solo alcune delle offerte che i cittadini potranno trovare in ‘VOCE – Volontari al Centro’, edificio in fase di ristrutturazione e restauro in Porta Nuova, situato tra via Monte Grappa e via Melchiorre Gioia, che sarà inaugurato a maggio 2021.

“Sono centinaia di migliaia i milanesi che scelgono di dedicare parte del loro tempo agli altri – dichiarano la Vicesindaco con delega al Volontariato Anna Scavuzzo e l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti – e migliaia le associazioni che ogni giorno lavorano sul territorio per aiutare chi è più in difficoltà. Per questo motivo, l’avvio dei lavori per realizzare la prima casa del volontariato in città, un luogo dove confrontarsi e trovare stimoli sempre nuovi, è una splendida notizia che arricchirà Milano. Siamo felici e orgogliosi di aver contribuito a questo progetto, convinti che il dialogo con i milanesi e con il Terzo settore, in un’ottica di complementarietà, sia fondamentale per una città sempre più bella, forte e accogliente”.

Di proprietà del Comune di Milano, dato in concessione all’Associazione Ciessevi fino a settembre 2053, l’edificio sarà un incubatore per far nascere nuove forme di imprenditorialità sociale e welfare di comunità, luogo di incontro tra diverse forme di volontariato, spazio per produzioni culturali ed eventi sui temi della solidarietà, della responsabilità sociale, della sostenibilità, dell’uguaglianza sociale e del dialogo. ‘VOCE’ ospiterà anche il Centro di coordinamento dei Volontari delle Olimpiadi invernali del 2026.

Il progetto prevede al piano terra la realizzazione di 250 mq destinati ad aule e un punto ristoro di circa 170 mq. L’Ostello occuperà il secondo e terzo piano per un totale di 530 mq. Agli Uffici saranno invece destinati i piani primo e secondo coprendo quasi 700 mq. Si stima che ‘VOCE’ annualmente sarà casa per 2mila enti del Terzo Settore e per 200 enti pubblici e privati che vorranno gestire progetti in rete col volontariato. Circa 8mila i cittadini attivi e volontari che si stima parteciperanno a eventi, formazioni e iniziative di promozione del volontariato, circa 20mila i pernottamenti in ostello e 70mila gli utilizzatori della caffetteria-ristorazione.

L’investimento ammonta a 5,9 milioni di euro, a cui contribuiscono diversi attori pubblici e privati tra i quali il Comune di Milano, che ha concesso l’edificio e garantisce con fideiussione il mutuo ventennale di 1,5 milioni di euro in capo a CSV Milano, Fondazione Cariplo, che ha sostenuto il progetto con un contributo di 1 milione di euro, e Turismo Sostenibile, società benefit, che investe nell’intervento 1,3 milioni di euro per costruire un polo del turismo sostenibile con l’ostello e i servizi collegati.







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