Home / Milano / Weekend alla scoperta della Milano segreta. GALLERY MilanoSabato, 23 novembre 2019Weekend alla scoperta della Milano segreta. GALLERY Condividi Chiudi Perchè non concedersi una passeggiata nel weekend alla ricerca dei segreti della citta? Ecco sei posti top da esplorare... Krystel Lowell per affaritaliani.itIL PALO FERITO DALLE BOMBE Nell'Agosto del 1943 gli Alleati, per accelerare l'uscita dell'Italia dalla Guerra e costringere Badoglio all'armistizio, intensificarono i bombardamenti sulla città. La notte tra il 12 e 13 agosto di 73 anni fa gli inglesi utilizzarono 504 aerei (321 Lancaster e 183 Halifax) per sganciare su Milano 2.000 tonnellate di bombe che distrussero in poche ore metà della città. Pochi sanno che è possibile vedere i segni di quel terribile Agosto su alcuni pali della luce in piazza della Repubblica bucati dalle scheggie delle bombe.LA VIGNA DI LEONARDO Una storia dimenticata lega Leonardo da Vinci alla città di Milano: la storia di una vigna. La vigna che nel 1498 Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò a Leonardo e che Leonardo negli anni a venire difese e mantenne ad ogni costo. La vigna di Leonardo da Vinci si trovava in mezzo ai campi, in fondo all’attuale giardino della Casa degli Atellani, nell’area che apparteneva allora alla vigna grande di San Vittore. In occasione di Expo 2015 la fondazione Portaluppi e i proprietari della casa hanno deciso di ripiantare la vigna di Leonardo da Vinci e di aprire la casa e il giardino degli Atellani al pubblico. www.vignadileonardo.comIL MOSAICO DI MUSSOLINI SENZA FACCIA Proprio accanto al binario 20 in Stazione Centrale (inaugurata nel 1931), alzando gli occhi, è possibile scorgere un mosaico raffigurante l'incontro tra il Duce e Vittorio Emanuele III. Il volto di Mussolini è irriconoscibile. La leggenda narra che un partigiano della Brigata Garibaldi sparò un colpo di moschetto l'8 settembre del '43 sul viso del Duce che fu poi ricoperto con dello stucco.IL PALO FERITO DALLE BOMBE Nell'Agosto del 1943 gli Alleati, per accelerare l'uscita dell'Italia dalla Guerra e costringere Badoglio all'armistizio, intensificarono i bombardamenti sulla città. La notte tra il 12 e 13 agosto di 73 anni fa gli inglesi utilizzarono 504 aerei (321 Lancaster e 183 Halifax) per sganciare su Milano 2.000 tonnellate di bombe che distrussero in poche ore metà della città. Pochi sanno che è possibile vedere i segni di quel terribile Agosto su alcuni pali della luce in piazza della Repubblica bucati dalle scheggie delle bombe.L'ORECCHIO DI VIA SERBELLONI In via Serbelloni, 10 in zona Porta Venezia, nel palazzo liberty chiamato "Ca' de l'Oreggia" (casa dell'orecchio) accanto all'ingresso è visibile il grande orecchio bronzeo (circa 70 cm) realizzato negli anni 20 dal celebre scultore dell'art noveau Adolfo Wildt. L'opera fungeva da citofono attraverso un lungo tubo che collegava l'orecchio alla stanza del portiere. Si dice che sussurrando un desiderio al grande orecchio, questo si avveri. Conviene provarci!LA MERIDIANA DEL DUOMO All'interno del Duomo pochi sanno che vicino all'ingresso c'e' una bellissima meridiana realizzata nel 1786 dagli astronomi della vicina Brera. E' composta da una striscia di ottone incastrata nel pavimento che attraversa tutta la navata e risale sulla parete di sinistra per circa tre metri. Sulla parete opposta (sud) ad una altezza di 24 metri dal suolo c'e' un foro dove a mezzogiorno entra il raggio di sole che si proietta a terra. Ai lati della linea metallica sono raffigurati i segni zodiacali con le date di ingresso del sole. Argomenti milano segretapalla di cannone milanovigna di leonardoweekend milano