Milano
Wine, Belviso 1380: ecco il nuovo arrivato in casa Nera
La casa vinicola Pietro Nera mette in scena un nuovo Valtellina Superiore DOCG Valgella
Wine, Belviso 1380: ecco il nuovo arrivato in casa Nera
Quest’anno Natale ha portato in dono un nuovo vino in casa “Nera”. E’ il “Belviso 1380”, un Valtellina Superiore DOCG Valgella, caratterizzato dal millesimo 2017. Questo vino veniva portato dal capostipite Pietro Nera nella sua baita in Val Belviso a 1380 metri di quota, proprio nel cuore delle Alpi Orobie valtellinesi. La baita, nel Comune di Teglio – la patria dei pizzoccheri – è situata di fronte alle Alpi Retiche, dove si coltivano le viti.
Il periodo in cui il vino veniva portato in montagna era l’autunno, poco prima che la Baita venisse chiusa per affrontare il lungo e rigido Inverno. Il vino “svernava” così in condizioni climatiche particolari. Grazie proprio a queste condizioni, il vino si affinava in modo del tutto naturale acquisendo particolari caratteristiche di gusto, sapidità, fragranza, freschezza, fruttuosità e struttura. Un vino franco e rispettoso del nobile vitigno Nebbiolo, contraddistinto da un’ottima versatilità per gli abbinamenti gastronomici.
Un vino da accompagnare con polenta, salsicce e funghi oppure con un'ottima trota d'alta quota.
Valtellina Superiore D.O.C.G. Valgella “Belviso 1380”
Denominazione: D.O.C.G.
Uva: Nebbiolo - Chiavennasca 100%
Caratteristiche: ottenuto da uve Nebbiolo, localmente denominate Chiavennasca e da uve autoctone e storiche quali Pignola e Rossola. Per disposizione del disciplinare di produzione del Valtellina Superiore D.O.C.G. deve invecchiare per almeno 24 mesi di cui almeno 12 in botti di rovere prima di essere messo in commercio.