Milano
Zaky con la tessera dei Sentinelli: "Ti aspettiamo presto in Italia"
Luca Paladini: "Ci sono stati parecchi "rallentamenti" da quando la nostra busta è arrivata in Egitto settimana scorsa"
I Sentinelli: difficile consegnare la tassera a Zaky
"Ogni persona che decide di prendere la tessera della neonata Associazione dei Sentinelli è per noi motivo di orgoglio. Ma capirete bene che quando abbiamo ricevuto questa foto il nostro cuore si è messo a battere più forte. Non è stato facile poter consegnare quel piccolo pezzo di carta. Il viaggio Milano-Il Cairo è stato molto più complicato del previsto e c'ha permesso di capire ancora di più il clima che si respira intorno a un ragazzo vittima innocente di un regime. Ti aspettiamo presto in Italia Sentinello onorario Patrick Zaky", questo il post sulla pagina Fb de I Sentinelli di Milano che accompagna il selfie di Zaky con la tessera dei Sentinelli.
"Stiamo ricevendo tanti messaggi e anche tante chiamate dai giornalisti che vogliono saperne di piu' del perche' abbiamo raccontato delle difficolta' a far arrivare la tessera dei Sentinelli a Il Cairo", ha scritto su FB Luca Paladini, portavoce dell'associazione. "Ci preme sottolineare che nulla di quello che abbiamo scritto non e' stato prima concordato con Patrick. Ci sono stati parecchi "rallentamenti" da quando la nostra busta e' arrivata in Egitto settimana scorsa e alcune spiegazioni dalla posta locale molto poco comprensibili. Inefficienza? Dolo? Resta la sensazione di un clima pesante su tutto quello che circonda la sua vita li'. Nulla che non fosse gia' ovviamente noto. Per questo non vediamo l'ora di rivederlo tornare in Italia".