Zanzare e topi nel centro di Milano: "Caro Sala, se permette..."

di Ellera Ferrante di Ruffana

Vero è che siamo tutte Creature di Dio, ma da non dimenticare che appunto, lo siamo anche noi che ancora in città, tentiamo di godere a tarda sera, di un pizzico di refrigerio e "ispirazione" per la giornata successiva se non fosse che dovunque ti sieda sulle panchine del centro di Milano da Piazza Fontana a Piazza della Scala zanzaroni grossi - maschi o femmine non saprei - audaci e perseveranti assalgono chiunque.

Da non trascurare poi e ciò si ripete con tutte le Amministrazioni e Giunte indistintamente da ideologie e passioni, il passeggìo di topastri di varie taglie e misure, per non farsi mancare nulla ovviamente - visto che Milano è città da sempre di incroci e svincoli in tutto.

In queste ultime sere, in cui seduta là, ho tentato di ispirarmi  per scrivere nuove rime, guardando stelle grandi e luminosissime, non ho appurato se i topastri e topastrelli in fuga ed in convegno, fossero italiani o stranieri.

Lo suggerisco con sommesso rispetto al Neo Sindaco di Milano Sala... risulta troppo audace e dispendioso "osare" una bonifica ambientale per cessare ricreatività serale e notturna alle moleste e direi "assolutamente sporcaccine" bestiole, seppur creature di Dio, a vantaggio di noi poveri mortali!?
 
Penso che provvedere rientri anche nella obbligatoria tutela della salute pubblica - come da Dettati Costituzionali - e della serenità psicologica della collettività anche dell'infanzia, almeno fin dove si può, con tutte le tragedie che ci affliggono durante la giornata!

Sebbene in assoluto avvio di mandato, potremmo dire che il "buon Sala" nell'occasione è stato colto "col sorcio in bocca" ...

Sempre in Piazza Fontana - luogo perennemente meritevole di riflessione e piètas - per gli storici, indimenticabili, tragici avvenimenti passati, ho avuto modo di constatare gattini in braccio di qualche dama, che da un momento all'altro si irrigidiva in contropelo con occhi sbarrati e pronto a fiondarsi al suolo se non fosse tenuto stretto con preoccupazione della padroncina.

La stessa che non si capacitava e ripeteva che ad ogni passaggio il gattino avesse le stesse reazioni tanto da doverlo sottoporre ad uno psicologo!

Vorrei dire che i poveri gattoni e/o gattoncini sono assolutamente sani, siamo noi esseri umani in vero disagio....ma come potrà mai reagire un felino di passaggio, soprattutto in braccio, se vede sotto di sè, prima della padrona stessa "svanita", un convegno di topi.....

Ho pensato di più in questi giorni nei quali quello dei roditori è diventato - Roma ne è un esempio - un "affaire metropolitano", con una considerazione che sollecito in relazione al fatto che le bestiole da sempre sono portatrici ed al tempo stesso indice di manifesta sporcizia e malattie in genere.

Ed allora, saranno più zozzi i romani o i milanesi?

Il Sindaco Raggi a Roma come d'altronde il Sala a Milano, saranno inficiati dalla pantegana di turno, in questa speciale edizione di "sorci senza frontiere"?

Vedremo ...

Illustre Sindaco, "faccia qualcosa subito" - e non è un ordine sia ben chiaro - visto che da quella piazza passano tutti; persino i Suoi parenti ed Amici, per non parlare dei Suoi Consiglieri e dei Suoi Assessori e mi creda non ho proceduto a foto, perchè ho rigetto di certe creature di Dio e poi tenga presente che sono e saranno sempre là se non si interviene.

Zanzaroni e topastroni sono meno mascalzoni di noi esseri umani... seppure questa mia denunzia, continueranno a muoversi come sempre, tanto da configurare "la flagranza", mentre gli individui no, insabbiano immediatamente tutto come se non fosse successo nulla e così dovunque e per sempre.

Torniamo a rispolverare Peynet sotto i lampioni, con le stelle e la luna...

Spero solo che il mio Illustre Direttore, non mi chieda di sentire tutte le campane e non mi "costringa" ad intervistare zanzare e sorcioni a loro discolpa...

Sarebbe l'unica condizione, per chi mi conosce bene, per cui potrei darmela a gambe, tuttavia preferendo incontrare i sindaci Raggi e Sala per le verifiche del caso.

Ps. Molti topastrelli si dirigono in corsa a notte inoltrata, nell' afa estiva, anche verso il Monte dei Paschi di Siena per poi frenare bruscamente e tornare indietro, a giusta ragione, visto che anche qui si sarebbero "rosicato" tutto ripiegando nei bidoni della spazzatura dalle fessure laterali, dunque, Signor Sindaco di Milano occhio anche alla dovuta incolumità degli operatori ecologici dediti al ricambio dei bustoni neri dei bidoni, insomma della "mmonnezza"!