Milano
Zurich Italia supporta il Milano Pride 2020

Al via la raccolta fondi a favore del progetto LGBTQ+ Housing di Arcigay Milano
Zurich Italia a supporto del Milano Pride 2020
Zurich Italia ha annunciato di aver rinnovato anche quest'anno la propria partecipazione al Milano Pride in modo virtuale con la campagna #OrgogliosiInsieme.
L’azienda ha promosso una raccolta fondi che coinvolgerà i dipendenti, che potranno condividere sui social utilizzati per la comunicazione interna i loro post sul tema della diversity utilizzando l’hashtag della campagna. Per ogni post pubblicato dal dipendente, Zurich farà una donazione a favore del progetto LGBTQ+ Housing di Arcigay Milano, sviluppato in collaborazione con il Comune di Milano.
Zurich Italia conferma dunque il suo impegno per la valorizzazione delle diversità, principio concretizzatosi mel corso degli anni questo principio si è concretizzato in iniziative quali il congedo parentale esteso a tutti i genitori, senza distinzioni di genere e orientamento sessuale, progetti specifici dedicati alla disabilità, (gestiti dalla figura del disability manager), implementazione delle BabyZone, uffici attrezzati ad hoc con giochi e mini-postazioni dove i genitori possono lavorare accanto ai propri figli.
“L’iniziativa conferma l’attenzione che il Gruppo Zurich da sempre dedica ai temi della diversità e dell’inclusione in tutto il mondo, coinvolgendo tutti i livelli dell’organizzazione, per celebrare la diversità e la libertà come fattore propulsivo della nostra società”, ha dichiarato Federica Troya, Head of HR & Services di Zurich Italia. “Quest’anno Zurich Italia parteciperà al Pride in modo virtuale, ma l’obiettivo è quello di dare anche in questa occasione un sostegno reale alla comunità LGBTQ+”.
“Siamo orgogliosi di rinnovare anche quest’anno la sponsorship con il Milano Pride, che conferma Zurich Italia come una delle società più attente alle tematiche etiche e sociali”, ha spiegato Angela Cossellu, CEO di Zurich Connect. “La Community LGBTQ+ di Zurich è molto attiva e lavora da anni per una società migliore e più inclusiva in cui i diritti di tutti, soprattutto delle minoranze, siano rispettati eliminando qualsiasi forma di discriminazione”.