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Ministro Giuseppe Provenzano, Milano e tutto il Nord danno tanto all’Italia

Daniele Rosa

Ingeneroso verso Milano il suo commento.

‘No caro Ministro Provenzano molti non sono d’accordo con Lei , e pure il sottoscritto, su un ragionamento che Le è scappato ieri nel dibattito ‘Il Meridione visto da Nord’ organizzato dall’Huffington Post Con Lei ,Giovanni Toti e Beppe Sala sulla colpa di Milano’.

 

‘In sintesi Lei ha ingenerosamente attaccato la città sostenendo che, pur essendo un riferimento nazionale, questa città non restituisce quasi più nulla di quello che attrae’.

 

E la risposta del Sindaco di Milano non si è fatta attendere ma , con tutto il rispetto, è stata debole e quasi sulla difensiva.

Milano la città che integra e dà lavoro

Sala avrebbe avuto molte frecce al suo arco per raccontarle tutta un’altra storia che sicuramente Lei conosce ma ha magari dimenticato.

 

Milano, e ci metterei tutto il Nord non restituiscono nulla?

 

Lasciamo perdere il fatto che la Lombardia porta al Paese oltre il 25% del PIL nazionale e di questo venticinque il 50% è realizzato qui a Milano.

Tralasciamo di dire che Milano è l’unica città paragonabile alle grandi metropoli europee e mondiali ed attrae ,ogni anno,per i suoi eventi internazionali ( non conto la parte turistica) milioni di business man e operatori . Multinazionali, centri di ricerca, ospedali di livello mondiale e università prestigiose hanno sede qui.

Ma questo fa parte del successo e del lavoro di tanta gente che vive al nord, in tutto il nord dove quasi tutto funziona a dovere.

E questo grazie a tante persone del nord e del sud che qui ci lavorano,vivono,sono integrate.

Milano la città che integra e dà lavoro

Ecco Milano dà al Paese lavoro, speranza, dignità ed esempio. Le sembra poco?

 

E questo dare è lungo più di un ventennio.

Ad esempio circa 200000 laureati si sono mossi dal Sud al Nord per cercare lavoro.

All’inizio, negli anni 60’, quelli del boom economico ( concetto ormai purtroppo dimenticato) la maggior parte erano operai ( parliamo di milioni) che davvero arrivavano con la valigia di cartone legata con lo spago e hanno contribuito a fare grandi le fabbriche del Nord, con in testa la Fiat.

 

Oggi,invece, sono giovani laureati con voglia, grinta e tanto realismo che vogliono approfittare di quello che Milano in particolare e tutto il Nord offrono.

 

No caro Ministro Milano ha dato e continua a dare molto, così come tutto il Nord.

L’integrazione, il meltingpot di razze che si incontrano a Milano, come a Verona, Vicenza o Torino è ancora una volta un esempio di come si dovrebbe fare integrazione.

 

Lavoro, esempio, integrazione che sono per Lei, signor Ministro, forse segni di egoismo?

 

Signor Ministro Giuseppe Provenzano se ha tempo si faccia mandare le parole di quella che ogni milanese, ed anche non milanese, conosce : ‘O mia bela Madunina’ la canzone/preghiera rivolta dai milanesi e non alla Madonnina del Duomo simbolo della città.

 

’Sotto a te si vive la vita, non si sta mai con le mani in mano, cantano tutti lontano da Napoli si muore ma poi vivono qui a Milano’.

 

E il cuore della città, e di tutto il Nord , è sempre stato grande.