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Formula E Qualifiche: secondo e sesto posto per i piloti DS Virgin
Qualifiche spettacolari per il terzo appuntamento stagionale del Campionato del Mondo FIA di Formula E.
Oggi sul Circuito cittadino di Santiago del Cile, per la prima volta teatro di un Gran Premio elettrico, è stato l’alfiere del team Techeetah, l’esperto pilota francese Jean-Éric Vergne, ad aggiudicarsi la prima casella dello schieramento di partenza al termine di una rocambolesca Super Pole. Complici le condizioni del tracciato rese insidiose dai frequenti cambiamenti di asfalto e dall’accumulo di sabbia e polvere ai margini della traiettoria, la manche riservata ai cinque piloti più veloci ha visto ben due dei suoi protagonisti terminare anzitempo il loro tentativo: dapprima Bird, che con il crono di 1:19.076 aveva fatto segnare il terzo miglior tempo al termine delle qualifiche, costretto a un impatto con le barriere protettive che delimitano il tracciato nella curva verso destra che immette in Piazza Italia; poi André Lotterer, che con l’altra monoposto della squadra cinese Techeetah si era aggiudicato la pole provvisoria (1:18.796), capitolato già in Curva 1 a seguito di un errore di guida che l’ha visto danneggiare il musetto della sua vettura. Proprio il pilota di Roehampton in forza al team DS Virgin Racing, Sam Bird, sembrava il candidato ideale ad aggiudicarsi i tre punti in palio per il poleman di giornata: l’inglese, infatti, presentatosi a Santiago in seconda posizione nella classifica riservata ai piloti per sole quattro lunghezze, era apparso l’uomo da battere fin dalle prime prove libere odierne, dimostrando un crescente feeling con la vettura anche a dispetto delle condizioni di asfalto umido che hanno caratterizzato la mattinata. Primo al termine del Gruppo 2 di qualifica dopo aver sottratto la leader cronometrica provvisoria al neo papà Sébastien Buemi (Renault e.dams), Bird scatterà comunque dalla seconda linea dello schieramento dopo la penalità di dieci punti inflitta al Campione del Mondo in carica Lucas Di Grassi (Audi Sport) per aver sostituito l’inverter sulla sua monoposto. Più arretrato, invece, il leader provvisorio della classifica piloti, il talentuoso ventiseienne Felix Rosenqvist (Mahindra Racing), sesto a conclusione del proprio gruppo di qualifica senza la possibilità di accedere alla Super Pole. Occasione, quest’ultima, mancata d’un soffio anche dal britannico Alex Lynn, portacolori DS Performance in Formula E: quinto al termine del Gruppo 3, con un gap cronometrico dal compagno di squadra Bird di +0.371 secondi, Lynn è sfilato settimo dopo il giro veloce di Di Grassi e la performance monstre di Lotterer nel Gruppo 4. Anche per lui, quindi, sesta piazza sotto la bandiera verde in forza della retrocessione del brasiliano del team Audi Sport, e ottime chance di disputare una gara in lotta per le posizioni di vertice. Trentasette i giri da percorrere, con partenza alle ore 20:00 italiane; ad aggiungere ulteriore pathos alla sfida una modifica regolamentare che debutta proprio in terra sudamericana: stop alla sosta minima ai box per il cambio vettura grazie all’installazione di nuove cinture di sicurezza ad aggancio rapido, che consentiranno ai piloti più agili di guadagnare tempo in sicurezza anche durante questa operazione.