La Citroen 2 CV torna a scuola......
Un mito, un’icona... Citroën 2CV è stata definita in tanti modi. Ma come la immaginano i bambini e i ragazzi di oggi, che non l’hanno mai conosciuta?
La 2CV è stata per tanti molto più di un’automobile: una compagna di vita, un mezzo per l’avventura, uno status symbol. Pur non essendo nata per correre velocemente – il suo progetto consisteva nel trasportare “due contadini, 50 chili di patate e un paniere di uova attraverso un campo arato senza romperne uno” -, di strada ne ha fatta tanta. Prodotta dal 1948 al 1990 in oltre 5 milioni di esemplari, per tanti appassionati è legata a ricordi indelebili di viaggi epici per scoprire la bellezza del mondo attraverso un piccolo parabrezza e un grande tetto apribile.
Oggi che la 2CV compie 70 anni, e dopo 30 dalla fine della produzione, gli appassionati (e fieri) proprietari di queste vetture hanno tante storie da raccontare e cercano nuovi amici disposti ad ascoltarle. È questo in sintesi l’obiettivo di “Citroën 2CV sui banchi di scuola”, l’iniziativa promossa da Federica Bussandri dell’omonima concessionaria Citroën di Fiorenzuola d’Arda. Da una parte far conoscere la 2CV a studenti di diverse età, dalle elementari all’istituto tecnico, attraverso una giornata di full immersion con il Centro Documentazione Storica Citroën rappresentato dalla passione di Maurizio Marini.
Il 20 marzo i giovani studenti hanno ascoltato storie, testimonianze, visionato documenti e, forse per la prima volta, sono saliti su un esemplare di Charleston perfettamente conservato.
Ora la parola passa ai ragazzi che con disegni, scritti e video racconteranno la loro interpretazione della 2CV, dal loro punto di vista, con sguardo più moderno, forse più disincantato, e proprio per questo più adatto a sognare e a osare, proprio come fecero André Citroën e tutti i “padri” della 2CV quando l’hanno pensata e progettata.
Dall’altra parte far incontrare i possessori delle 2CV che partecipano al raduno “Due Cavalli in Fiore” e che al termine della manifestazione faranno tappa proprio presso la sede della concessionaria Bussandri. Qui le opere esposte e gli studenti che le hanno realizzate incontreranno i racconti degli appassionati per uno scambio “interdimensionale” di visioni ed esperienze. Il raduno “Due Cavalli in Fiore” prevede la partecipazione di una sessantina di possessori di 2CV che, nella giornata del 13 maggio, coloreranno allegramente le colline piacentine fino al borgo medievale di Castell’Arquato animato da artisti di strada, giullari e ragazze con vestiti medievali.
Al ritorno a Fiorenzuola, l’intera comitiva troverà, accanto agli elaborati degli studenti, anche le creazioni di coloro che si sono cimentati nel contest “Arte in 2CV”, aperto a tutti gli appassionati del double chevron: sculture, fotografie, video, poesie dialettali... varie espressioni di come Citroën 2CV continui a vivere per sempre nei ricordi di chi l’ha amata.
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