Motorsport

il logo “GTAm” decorerà la tuta di Antonio Giovinazzi

Alfa Romeo Giulia GTA accanto ad Antonio Giovinazzi nel campionato di Formula 1 in Austria

Inizia ufficialmente questo week end lastagione 2020 di Formula 1, sinora rinviata a causa dell’emergenza sanitaria, sarà il 5 luglio in Austria, e il team Alfa Romeo Racing ORLEN scende in pista a pochi giorni dal centodecimo anniversario di Alfa Romeo, celebrato il 24 giugno. La storia del brand è strettamente legata a quella della Formula 1: basti pensare che fu proprio il marchio del Biscione ad aggiudicarsi il primo Gran Premio e l’edizione inaugurale della massima competizione motoristica nel 1950 con Nino Farina a bordo di un’Alfa Romeo Gran Premio Tipo 158 “Alfetta”, e il successo è stato bissato nel 1951 da Juan Manuel Fangio sull’Alfetta 159.

 

L’iconico logo GTAm sulla tuta di Antonio Giovinazzi

Oggi la leggenda continua con il campione del mondo Kimi Räikkönen e Antonio Giovinazzi al volante delle C39. Non a caso, a partire dal primo GP e lungo tutta la stagione, sulla tuta del pilota italiano campeggerà l’iconico badge “GTAm”, tributo alla nuova Alfa Romeo Giulia GTA, la serie limitata concepita per il 110° anniversario del Marchio che oggi rappresenta la massima espressione delle versioni più prestazionali della gamma Alfa Romeo. Nelle soluzioni adottate per sviluppare Giulia GTA si ritrova un know-how tecnico che arriva direttamente dalla Formula 1 grazie alla sinergia con Sauber Engineering e all’utilizzo del Sauber AeroKit. L’aerodinamica attiva infatti è stata appositamente studiata per aumentare il carico aerodinamico. Lo stesso compito è affidato alle minigonne laterali, allo spoiler posteriore specifico e allo splitter anteriore attivo.

 

Performance esaltanti tra storia e futuro

La nuova Alfa Romeo Giulia GTA si ispira tecnicamente e concettualmente alla Giulia GTA del 1965: la “Gran Turismo Alleggerita” sviluppata da Autodelta a partire dalla Giulia Sprint GT che collezionò successi sportivi in tutto il mondo. Giulia GTA deriva da Giulia Quadrifoglio ed è equipaggiata con una versione potenziata del motore Alfa Romeo 2.9 V6 Bi-Turbo, da 540 CV. Grazie all’adozione estesa di materiali ultraleggeri beneficia di una riduzione di peso pari a 100 kg rispetto a Giulia Quadrifoglio, raggiungendo un rapporto peso/potenza eccezionale di 2,82 kg/CV che la rende best in class.