Motorsport

Nuovi pneumatici Pirelli per la stagione Motorsport

Dalle nuove gomme da 18 pollici per la Formula 1 a quelle per le vetture ibride che parteciperanno al Mondiale Rally,Pirelli presenta le sue novità

Tecnologia, sostenibilità e supporto ai giovani talenti. Sono queste le colonne portanti della stagione motorsport 2022 di Pirelli nel suo 150esimo anniversario di fondazione.

Oggi le competizioni sportive a cui Pirelli partecipa ogni anno sono oltre 350 e il 2022 sarà particolarmente rilevante per le novità tecniche: l’introduzione dei pneumatici da 18 pollici nel Campionato Mondiale di Formula 1, quelli realizzati per le vetture ibride nel Campionato Mondiale Rally e una nuova gamma di prodotti trasversale a più classi per le competizioni GT. "La stagione sportiva che inizia in questi giorni con il Rally di Monte Carlo rappresenta per noi una svolta. Cambiamo completamente i prodotti per le serie principali, a partire dalla Formula 1, rafforzando il legame con i pneumatici stradali.

Continuiamo sul percorso di gestione sostenibile del motorsport, coerentemente con la strategia aziendale e forti della certificazione importante ottenuta da FIA alla fine del 2021. Infine, guardiamo al futuro confermando l’impegno per sostenere le giovani promesse del volante" ha dichiarato Mario Isola, Direttore Motorsport di Pirelli. In Formula 1, dopo oltre mezzo secolo, i pneumatici cambieranno di dimensione passando da 13 a 18 pollici e avranno un ruolo chiave insieme alle monoposto sviluppate secondo il nuovo regolamento, che reintroduce l’effetto suolo. Quello dei 18 pollici è un progetto completamente nuovo che ha coinvolto tutti gli elementi del pneumatico, dai profili, alla struttura, alle mescole.

La progettazione ha previsto oltre 10.000 ore di testing indoor, più di 5000 ore di simulazione e più di 70 soluzioni sviluppate virtualmente per poi realizzare le 30 specifiche testate da quasi tutti i team, per un totale di oltre 20.000 chilometri percorsi. Rispetto ai 13 pollici, le nuove mescole hanno una finestra di utilizzo più ampia, senza però sacrificare la fase di riscaldamento, limitano il surriscaldamento e riducono il degrado. Novità anche per le temperature delle termocoperte: tutti i pneumatici saranno riscaldati a 70 gradi, non più a 100 gradi gli anteriori e a 80 gradi i posteriori, come avveniva fino alla passata stagione. La variazione nella temperatura delle termocoperte fa parte di un piano volto ad eliminare del tutto l’utilizzo delle stesse nei prossimi anni, al fine di ridurre il consumo di elettricità a vantaggio della sostenibilità.

I nuovi 18 pollici sono inoltre più simili a quelli utilizzati quotidianamente dagli automobilisti di tutto il mondo e questo offrirà a Pirelli la possibilità di trasferire al meglio tutte le tecnologie derivanti dalla Formula 1 nel prodotto stradale. Anche nel Rally a stagione 2022 sarà particolarmente marcata per l’introduzione dei nuovi motori ibridi. Pirelli ha evoluto l'intera gamma di pneumatici P Zero, Scorpion e Sottozero, che sono stati ottimizzati per far fronte al peso extra e alla maggiore potenza delle nuove WRC1. In particolare, i P Zero, destinati alle gare su asfalto, e gli Scorpion, per le gare su terra, presentano ora strutture rinforzate e un design ottimizzato in modo da porter rispondere al meglio alle maggiori sollecitazioni alle quali saranno soggetti i pneumatici per effetto dei 100 chili di peso in più delle nuove vetture e della coppia extra, derivata dall’alimentazione elettrica.

In ambito Gran Turismo è stato realizzato un lavoro di ottimizzazione e razionalizzazione della gamma prodotti che ha portato all’introduzione di un’unica famiglia di pneumatici, i P Zero DHF, che possono vantare su materiali che garantiscono grip e durata ottimali con un working range più ampio (in particolare con temperature più calde), e una nuova costruzione che migliora il bilanciamento tra anteriore e posteriore. Il risultato si traduce in maggiori prestazioni, più versatilità e un prodotto che si adatta a piloti di diversa estrazione, dal professionista all’amatore. Quello del supporto alla crescita dei giovani talenti è un altro aspetto importante che caratterizza da sempre la presenza di Pirelli nel motorsport e che vanta diversi programmi, tanto nella Formula 1 quanto nel Mondiale Rally e in molti campionati nazionali. Nell 2022, l’impegno di Pirelli a fianco dei giovani si rinnova e si intensifica con il coinvolgimento non solo nel WRC Junior, che quest’anno vive la sua rivoluzione passando alle 4 ruote motrici, ma anche nel programma FIA RALLY STAR, il nuovo format ideato e gestito dalla FIA per la ricerca di nuovi talenti nel rally, rivolto ai giovani tra i 17 e i 26 anni, evoluzione di quello che a inizio 2009 è stato il Pirelli Star Driver che ha lanciato talenti come Ott Tänak, Elfyn Evans mentre Craig Breen ha fatto stradare grazie ad un’altra iniziativa supportata da Pirelli, la WRC Academy.

Anche nel mondo della Formula 1 non mancano iniziative analoghe. Ormai da anni, ad esempio, Pirelli riconosce un consistente premio in denaro al pilota vincitore della Formula 3 per supportarlo nel suo percorso di crescita verso la massima serie. Altro progetto importante che Pirelli sostiene è il FIA Girls on Track, destinato in questo caso alle giovani pilotesse e a promuovere la crescita e l’inserimento delle donne nel mondo del motorsport in un’ottica di inclusione ed uguaglianza che sono da sempre temi cari all’azienda della P lunga.

RMMedia