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Rally Adriatico: Scandola ancora in testa
Dopo le prime prove della mattinata prove del Rally Adriatico dove i distacchi sono minimi e le prestazioni sono al massimo. Gara ancora aperta.
Questo il riepilogo delle tre prove speciali
P.S.6 "CUPRAMONTANA" 1(6,04 km) - Ripartito subito forte questa mattina il finlandese Lindholm che con la Hyundai I20 R5 chiude primo nella prova numero 6 di sei decimi davanti a Paolo Andreucci e di nove decimi su Daniele Ceccoli, primo protagonisti del tricolore terra in questa speciale.In questa prova brusco avvio per Giacomo Costenaro con la Fabia R5, che esce di strada e cappotta ma senza danni per equipaggio. Tra gli attori del tricolore Junior ottimo inizio per Damiano De Tommaso che rifila subito quattro secondi netti ad Andrea Mazzocchi e quasi cinque a Tommaso Ciuffi. Nel Suzuki Rally Trophy si segnala che Simone RIvia non è uscito questa mattina dal riordino notturno a causa del suo navigatore che è si è sentito poco bene; dunque tra le R1 in questa prova ha attaccato ubito Giorgio Cogni sorpassando Fabio Poggio nella classifica generale
P.S.7 "CASTEL SANT'ANGELO 1" (10,60 km) Tempo Ex Aequo per Scandola e Campedelli in questa settima prova con il tempo di 7’50.4 alle spalle del veronese e del cesenate, il primo su Skoda Ufficiale e il secondo con la Ford Fiesta R5, si è piazzato Mauro Trentin con un'altra Fabia R5, iscritto al tricolore terra. Quarto crono per Nicolò Marchioro e quinto tempo per il varesino Andrea Crugnola con la Ford Fiesta R5. Perde molto tempo il finlandese Lindholm.
P.S.8 "DEI LAGHI 1" – (11,93 km) - Partiti alle 11.10 La prova piu lunga vede nuovamente il finlandese Lindholm realizzare il miglior tempo seguito da Campedelli e Scandola. Qui Daniele Ceccoli ha toccato in questa speciale con la Skoda Fabia R5 arrivando comunque in fondo perdendo 24’’ da Campedelli.Quarto tempo per il toscano Andreucci con la 208 T16 R5.
La situazione mostra una classifica abbastanza compatta dopo il giro di prove vede al comando ancora Umberto Scandola con un vantaggio di 5’’4 su Simone Campedelli e su Andrea Crugnola a 19’’5. Quarta posizione per Paolo Andreucci con la Peugeot 208 T16 R5 a 21''9 dal primo. Quinto al momento l'altro finlandese suPeugeot Pietarinen a sua volta seguito a soli cinque decimi di secondo da Lindholm.