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Auto e Motori
Renault lancia la tecnologia Apache: meno rumore per strade più sicure e sostenibili

Con l'avvento dei veicoli elettrici, si potrebbe pensare che il problema dell'inquinamento acustico sia destinato a scomparire.

In realtà, l'80% del rumore prodotto dalle auto è generato dal contatto con la strada e, se il manto stradale è deteriorato, l'inquinamento acustico aumenta esponenzialmente sia all'interno che all'esterno del veicolo. Partendo da questo dato, Thomas Antoine, Expert Leader Noise & Vibration Technology del Gruppo Renault, ha sviluppato il programma Apache, un'iniziativa innovativa che mira a mappare lo stato delle strade per segnalare le tratte che necessitano di rifacimento. Questo intervento ha benefici non solo in termini di riduzione dell'inquinamento acustico, ma anche in ambito economico e di salute pubblica.

Thomas Antoine, alla guida del settore Noise & Vibration Technology di Renault dal 2018, è convinto che l'inquinamento acustico sia un problema sociale e ambientale di primaria importanza. I dati parlano chiaro: secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, 20 milioni di europei si lamentano del rumore e 8 milioni soffrono di disturbi del sonno. L'agenzia francese per la transizione ecologica Ademe stima il costo sociale del rumore stradale in Europa a 80 miliardi di euro all'anno.

"Il sensore Apache dimostra tutta la nostra inventiva. Il problema del rumore ambientale non è solo una questione di tipo di auto o di pneumatici, ma dell'interazione del veicolo con l'ambiente circostante", afferma Thomas Antoine. Per combattere il rumore all'interno dei veicoli, i costruttori automobilistici utilizzano tecnologie come il controllo attivo del rumore, già impiegato nel modello Scenic E-Tech Electric. I sensori acustici posizionati intorno al veicolo "ascoltano" la strada e percepiscono le variazioni di rumore. Quando il rumore aumenta, i sensori propagano un'onda sonora nell'abitacolo per smorzare lo spettro acustico, rendendo il viaggio più piacevole. Tuttavia, Renault ha deciso di andare oltre questa tecnologia.

Il programma Apache, acronimo di Auscultation du Profil Acoustique des Chaussées et de leur Efficacité énergétique (auscultazione del profilo acustico del manto stradale e della sua efficienza energetica), è nato dall'idea di sfruttare i segnali generati dai sensori di controllo attivo del rumore per mappare lo stato delle strade. Apache analizza la strada come una puntina di un giradischi, consentendo di creare mappe dettagliate dello stato acustico della rete stradale. Questi dati vengono elaborati per individuare con precisione le aree deteriorate e rumorose. "È una tecnologia che non solo migliora l'acustica all'interno dei veicoli, ma consente anche agli enti locali di prendere decisioni informate sul rifacimento delle strade, in funzione dei budget disponibili", spiega Antoine.

Per realizzare mappe più complete, Antoine ha collaborato con Fadila Hrird, esperta di geomatica e studentessa presso l'Università CY Cergy Paris. Fadila utilizza un programma ad hoc per creare mappe che integrano vari strati di informazioni, come la vicinanza a luoghi sensibili (scuole, ospedali, case di riposo) per determinare l'impatto delle strade sui residenti.

"Grazie ai sensori, raccogliamo una quantità incredibile di dati, ma è essenziale trasformarli in informazioni utili. Le mappe devono essere correlate all'utilizzo delle strade, e qui la partnership con Bruitparif è cruciale", spiega Hrird. Bruitparif, l'Osservatorio del rumore della regione Île de France, ha fornito dati cruciali sul traffico e il rumore, contribuendo a testare il programma nel territorio di Saint-Quentin-en-Yvelines. Oggi, il programma si è esteso a tutta l'Île de France, con una trentina di veicoli dotati di Apache che percorrono le strade della regione. Diversi comuni francesi e non solo hanno manifestato interesse per il programma, premiato dal Conseil National du Bruit con il Decibel d’or.

Le analisi di Antoine e Hrird hanno confermato una correlazione diretta tra il rumore e le emissioni di CO2 o l'autonomia dei veicoli elettrici. Apache può determinare con precisione i costi e i benefici ambientali del rifacimento delle strade, calcolando il risparmio in termini di emissioni. È stato stimato che 1 euro investito nelle strade comporta un risparmio di 17-20 euro sul costo sociale del rumore. Ad esempio, il rifacimento della tangenziale di Parigi, la strada più trafficata d'Europa, potrebbe ridurre di quattro volte il livello acustico e risparmiare 16.000 tonnellate di CO2 all'anno.

Questo progetto rappresenta una svolta per Renault, creando nuove catene del valore e dimostrando che la tecnologia può offrire soluzioni concrete ai problemi ambientali. Hrird, parte di una nuova generazione di ingegneri, guarda avanti a ulteriori applicazioni dell'intelligenza artificiale per migliorare continuamente progetti come Apache.






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