11 aprile 2025 - 19:15

Calcio: Beretta mandante omicidio Boiocchi, 50mila euro per profitti illeciti curva Nord (2)

(Adnkronos) - Beretta inizia a collaborare dopo l'omicidio di Antonio Bellocco - perché teme per la sua vita - e uccide Boiocchi perché ha paura di essere ucciso per primo. La contesa tra gli amici di curva è legata al merchandising della Curva Nord: Boiocchi chiede a Beretta di vedere i conti dell'associazione We are Milano sospettando che la divisione non sia equa, così Beretta si sente 'tradito' e mette a punto il piano dietro il pagamento di 50mila euro. Chiari i ruoli nel delitto. Beretta e l'intermediario Mauro Antonio Nepi (indagato) - "si è rivolto a Beretta dicendo che poteva risolvere il problema" spiega la pm Dolci - sono ritenuti i mandanti dell'omicidio per la cui organizzazione ed esecuzione Beretta ha corrisposto la somma di 50.000 euro a Nepi, "che poi li ha consegnati a Marco Ferdico" che li ha divisi con gli altri. Marco e Gianfranco Ferdico sono ritenuti gli "organizzatori dell'omicidio, procurando le basi logistiche, i mezzi di trasporto (il furgone usato per nascondere lo scooter poi usato dagli esecutori, ndr), i cellulari criptati attraverso cui tenersi in contatto con gli altri nonché l'arma (una pisola, ndr) usata per il delitto", due i cinque proiettili andati a seguo contro Boiocchi. Cristian Ferrario, invece, è l'uomo che si intesta lo scooter per raggiungere il luogo dell'agguato, mentre Daniel D'Alessandro (arrestato dalla polizia bulgara a SvetiVlas dopo quattro giorni di ricerche interforze) è ritenuto insieme a Pietro Andrea Simoncini (arrestato in Calabria) l'esecutore materiale dell'omicidio. Gli altri raggiunti dall'ordinanza della misura cautelare erano già in carcere. Il risultato di oggi, spiega il procuratore capo Marcello Viola, chiude il cerchio sui fatti di sangue legati alle curve ed è il risultato "anche degli approfondimenti investigativi di squadra Mobile e Scico che hanno raccolto precisi riscontri alle dichiarazioni di Beretta", il quale ha ricostruito i fatti in cui si inserisce la più ampia inchiesta 'Doppia curva' sui presunti traffici illeciti delle tifoserie di Inter e Milan.