Milano, 25 set. (Adnkronos) - I militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Venezia hanno eseguito, su delega della procura, un provvedimento di confisca di beni immobili e disponibilità finanziarie per 21,4 milioni di euro, nei confronti di due soggetti condannati in via definitiva, "quali corruttori di pubblici ufficiali", nell'inchiesta sul Mose. Gli accertamenti bancari e l'analisi di atti di spoliazione patrimoniale a favore di familiari (atti di donazione, trasferimento fondi), hanno consentito la confisca di denaro, di beni immobili (sette fabbricati e due terreni) e di un'auto per complessivi 1.095.019,40 euro, che si aggiungono ai 18.056.004,19 già confiscati in passato. "Si è dato infine avvio - si legge nel comunicato della procura di Venezia - all'esecuzione della confisca, nella misura di 1/5, dei ratei di pensione spettanti ai due destinatari della misura ablativa".
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