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Parigi 2024, furia Italia contro gli arbitri: scoppia la bufera, dal judo a boxe e scherma
Olimpiadi: Giuffrida stangata nel judo, incredibile verdetto di Mouhiidine nella boxe e polemiche per il verdetto sull'ultima stoccata di Arianna Errigo nella scherma
Parigi 2024, Giuffrida stangata nel judo. Malagò (Coni): "Arbitraggio semifinale e finale fa riflettere"
"Onestamente dire che fa riflettere è dir poco". Cosi' il presidente del Coni, Giovanni Malagó, ha commentato all'Ansa l'arbitraggio di semifinale e finalina di judo di Parigi perse entrambe da Odette Giuffrida, in una giornata in cui il team azzurro discute anche sul pugile Mouhiidine e la fiorettista Errigo fanno discutere. "Ho visto la semifinale e finale per il bronzo col presidente Falcone e il segretario generale Benucci, persone competenti ed equilibrate" ha aggiunto Malagò. "La cosa che ci ha sorpreso è che lo stesso arbitro della semifinale persa da Giuffrida lo hanno rimandato alla finalina: credo che questo si commenti da solo".
Parigi 2024: judo, ancora tre penalità a Giuffrida e sfuma il bronzo
Sfuma anche il bronzo per Odette Giuffrida. Dopo la sconfitta per penalizzazioni contro la kosovara Distria Krasniqi, l'azzura è stata nuovamente penalizzata, con un'azione fotocopia (tre shido) di quella in semifinale. Il bronzo va alla brasiliana Larissa Pimenta.
Parigi 2024: boxe, Mouhiidine fuori agli ottavi, avanti Mesiano
Delusione per la boxe azzurra. Abbes Aziz Mouhiidine, nonostante un grande match, ha perso agli ottavi di finale del torneo olimpico di Parigi 2024 contro l'uzbeko Lazizbek Mullojonov 1-4 nei 92kg uomini. Esordio positivo per Alessia Mesiano che nei 60 kg femminili che passa il turno vincendo contro la turca Gizem Ozer. Finisce ko anche Giordana Sorrentino sconfitta dalla kazaka Nazym Kyzaibay nella categoria -50kg.
Parigi 2024: boxe, ira D'Ambrosi, 'verdetto sciagurato su Mouhiidine, Italia scippata'
"Vergognatevi. Ancora una volta l'Italia è scippata. Pensavamo che il Cio tutelasse i pugili ed evitasse le nefandezze del passato. Niente. Siamo alle solite. L'incontro dominato da Abbes e perso con un verdetto sciagurato dimostra che niente è cambiato. Ciò mi induce a fare serie riflessioni sulla mia ulteriore permanenza in questo mondo che ho amato e che amo al di là delle misere posizioni di potere che qualcuno anela". Queste le parole del presidente della Federazione pugilistica italiana, Flavio D'Ambrosi, in un comunicato durissimo dopo la sconfitta dell'azzurro Abbes Aziz Mouhiidine, nonostante un grande match, contro l'uzbeko Lazizbek Mullojonov per 1-4 nel primo incontro dei 92kg uomini. "Purtroppo gli sciacalli, anche quelli più anziani, approfitteranno di questa palese ingiustizia e fermeranno anche il cambiamento che a livello nazionale il pugilato lentamente stava subendo. Sono il Presidente e devo rispondere degli insuccessi anche quando non sono a me direttamente riconducibili. Non so, quindi, se mi ricandiderò. Non so se ne troverò la forza. Intanto spero che i pugili italiani ancora in gara non subiscano lo stesso oltraggio di Abbes. Con affetto per tutto il movimento pugilistico italiano", conclude D'Ambrosi.
Parigi 2024, Errigo quasi in lacrime: "Fuori per un errore arbitrale, delusione fortissima"
"La delusione è fortissima, non era la gara che speravo di fare, ho iniziato malissimo, ho sempre rincorso e non sono stata lucida nei momenti decisivi", dice Arianna Errigo dopo l'eliminazione ai quarti di finale della gara di fioretto alle Olimpiadi di Parigi. "Sicuramente ho consumato tante energie, la cerimonia d'apertura è stata molto bagnata, lunga, ma è stata bellissima e la farei altre 100mila volte, perché arrivare qui, da portabandiera, con la mia famiglia e da mamma, è comunque un dono". La fiorettista azzurra che puntava all'oro trattiene a stento le lacrime dopo la sconfitta per 15-14 con l'americana Lauren Scruggs, con un verdetto arbitrale contestato dallo staff italiano: "Non posso nascondere che non era questo il risultato che volevo. Comunque sono fuori per un errore arbitrale, l'ultima stoccata era mia".
Parigi 2024: Errigo commossa, 'sono Arianna anche senza questa medaglia'
"Cosa si può chiedere ancora? Non so neanche io cosa pretendere. Ora mi commuovo ma in realtà non sono triste, non voglio esserlo. Ho 36 anni, una famiglia bellissima e sono ancora competitiva. Le Olimpiadi sono una cosa a se' e già prima di questa gara mi sono detta: io sono Arianna con o senza medaglia, anche se non l'avrò mai. Non sarei stata una atleta e una persona migliore e questo mi basta", le parole di portabandiera azzurra Arianna Errigo commossa e quasi in lacrime dopo l'eliminazione ai quarti di finale della gara di fioretto alle Olimpiadi di Parigi 2024.