"Chiedo di essere sottoposto alla castrazione chimica". E' la richiesta choc di Fausto Cusano, l'allenatore romano finito nuovamente in manette martedì scorso con l'accusa di essere al centro di un vasto giro di pedofilia.
Quella della castrazione è una scelta non contemplata dal diritto penale italiano, ma è una possibilità che viene invece offerta ai detenuti per pedofilia negli Stati Uniti.
Fausto Cusano è recidivo: già nel luglio scorso era stato arrestato per aver molestato un giovane calciatore in trasferta in Umbria.
Inizialmente l'uomo aveva provato a negare le nuove accuse dicendo che le foto pedopornografiche in suo possesso ritraevano prostituti secondo lui maggiorenni. Poi ha cominciato a cedere ammettendo di aver toccato un ragazzino, ma di non aver avuto rapporti con lui.
Infine la sconvolgente richiesta: "Voglio essere castrato". Il suo legale, l'avvocato Marini ha insistito perchè la dichiarazione fosse messa a verbale. In Italia non ci sono precedenti. Questo il commento del pm che si occupa della vicenda: "Sono contraria per motivi umanitari".