Politica

Autonomia regionale, il ministro Stefani: "M5S? Pacta sunt servanda"

Alberto Maggi

Autonomia regionale, Fantinati (M5S): "Le riforme blindate sono irricevibili"

"Ci sono dei nodi politici, delle parti che non sono state accettate dai ministeri. E le Regioni hanno detto che firmeranno nel momento in cui verranno sciolti quei nodi. Domani sera in Consiglio dei ministri evidenzierò i nodi politici". Lo afferma ad Affaritaliani.it Erika Stefani, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, esponente della Lega. Alla domanda se è fiduciosa sull'accordo con il Movimento 5 Stelle e le Regioni, la Stefani risponde: "Pacta sunt servanda".

Autonomia, Stefani: "C’è l’accordo su parte finanziaria" - "Sui testi delle intese per l’autonomia differenziata è stato raggiunto l’accordo sulla parte finanziaria. Si è dunque chiusa l’istruttoria con il Mef in modo positivo. L’accordo prevede l’approdo ai costi e fabbisogni standard partendo da una fase iniziale calcolata sul costo storico. La copertura sarà a saldo zero e le risorse sono garantire tramite la compartecipazione di imposte”. Così Massimo Garavaglia vice ministro dell’economia e Erika Stefani ministro agli Affari Regionali e le Autonomie che spiega “ il regionalismo differenziato è un sistema innovativo di efficientamento. Vogliamo rassicurare tutti: ogni preoccupazione sull’impianto generale dello Stato è del tutto infondata. Nessuna misura di solidarietà nazionale verrà meno e mai saranno sottratte risorse da un territorio in favore di un altro. Ricordiamo che l’efficientamento della spesa pubblica nelle singole regioni genera un beneficio a tutto l’impianto statale. L’attribuzione delle competenze è un avvicinamento dell’amministrazione pubblica ai cittadini affinché vedano e valutino direttamente il lavoro compiuto dagli amministratori. Siamo positivi. I testi ci sono e prendono atto del grande lavoro fino a qui fatto. Pensiamo che il regionalismo differenziato sia la chiave di volta per le regioni. È un’occasione da cogliere e non - conclude Stefani - un pericolo da scampare”.

Autonomia regionale, Fantinati (M5S) ad Affaritaliani.it: "Le riforme blindate sono irricevibili" - "Il M5S ha promosso i referendum per l’autonomia, ci abbiamo sempre creduto. Ne hanno bisogno tutti i territori d’Italia, per avvicinare i cittadini alle istituzioni e rendere queste ultime più efficienti ed efficaci. Per questo, vogliamo un’autonomia vera, non un accordo pasticciato che moltiplichi i centri di spesa e le decisioni. Una autonomia in linea con la Costituzione, che valorizzi le eccellenze, senza penalizzare nessuno". Con queste parole il sottosegretario al ministero della Pubblica amministrazione Mattia Fantinati, Movimento 5 Stelle, intervistato da Affaritaliani.it, commenta il provvedimento sulle autonomie regionali (Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna) che - come ha annunciato il ministro Erika Stefani - domani arriva in Consiglio dei ministri. "Dobbiamo costruire tutti l'accordo migliore possibile e la richiesta di riforme blindate è irricevibile. Che il Parlamento sovrano decida in linea con quanto hanno deliberato i cittadini", conclude Fantinati.