Politica

Autonomia, Zaia: "Nessun passo indietro. Vogliamo le 23 materie richieste"

Alberto Maggi

Governo, Zaia: "Salvini ha fatto bene a staccare la spina"

"Io valuto i fatti, il ministro Boccia ha un dossier dell'autonomia ormai pressoché completo. Attendiamo a breve giro di posta la proposta del governo". Lo afferma ad Affaritaliani.it il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, interpellato sul nuovo governo M5S-Pd e in particolare sul ruolo del ministro Francesco Boccia che ha la delega dell'autonomia. Il Veneto potrebbe fare un passo indietro? "Noi abbiamo una proposta da 23 materie e quella è la proposta che confermiamo. Punto", risponde il governatore Zaia.

Quanto all'ipotesi di un compromesso, il presidente del Veneto spiega: "Non abbiamo mai visto la proposta del governo fino ad ora. Ci sono 2.328.000 veneti che hanno votato per i nostro progetto. Intanto mi piacerebbe sapere che idea ha questo governo, perché le dichiarazioni del ministro Boccia pre-nomina non sono di sicuro rassicuranti". Il Conte-bis è un governo contro il Nord? "Questo lo vedremo nei fatti, certamente il Nord non è rappresentato".

Si potrebbe arrivare a un accordo sulla proposta dell'Emilia Romagna? "La Costituzione dice che si firma un'intesa tra il governo e la Regione. Si parla infatti di autonomia differenziata perché ognuno ha il suo modello di autonomia", afferma Zaia. "La proposta del Veneto non va bene all'Emilia, quella dell'Emilia non va bene al Veneto, quella del Piemonte non va bene all'Emilia e quella dell'Emilia non va bene al Piemonte. Il Piemonte ha chiesto 12 materie, il Veneto e la Lombardia 23 e l'Emilia 15. Se il problema è il numero delle materie vuol dire che non è un problema".

Salvini ha sbagliato a far cadere il governo in agosto? "Assolutamente no. Ha fatto bene a staccare la spina, ma non lo dico per fare il difensore bensì perché sono stato sempre convinto di questo. Eravamo arrivati alla parilisi - spiega Zaia - e l'autonomia è una delle dimostrazioni di tutti i no. No alla Tav, no all'autonomia, no alla partita delle grandi navi, no alla partita della Pedemonta e non dimentichiamoci i no alle Olimpiadi. E sull'autonomia ricordo anche che il presidente del Consiglio aveva annunciato la fine del processo per il febbraio 2019 e poi il vicepremier Di Maio a fine luglio ha dichiarato che avrebbe dato vita a una commissione per valutare l'autonomia. Dopo 15 mesi di governo non puoi dichiarare che fai una commissione per capire cos'è l'autonomia. A tutt'oggi, comunque, non esiste un progetto di autonomia del governo uscente e dei 5 Stelle. L'unico progetto è il nostro", conclude il governatore del Veneto.