Banche, i malumori di Salvini su Giorgetti: "Via i rimborsi o mi fai perdere"

Una lavata di capo che, nel Carroccio derubricano come “distonia costruttiva” all’interno della normale dialettica fra due colonne della Lega che si conoscono da anni. Secondo quanto scrive il Fatto Quotidiano, il vicepremier nonché segretario del Carroccio Matteo Salvini avrebbe manifestato al vicesegretario Giancarlo Giorgetti il suo disappunto per le lungaggini sui rimborsi ai risparmiatori truffati, lungaggini dovute anche al fatto che, secondo Salvini, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio sta spalleggiando il ministro dell’Economia Giovanni Tria, fornendo un assist politico agli amici-nemici pentastellati.

“Ora basta. Sui rimborsi ai truffati dalle banche non si può più perdere tempo. Stiamo regalando un altro argomento ai 5 Stelle. Così mi fai perdere le elezioni…”, avrebbe infatti detto, secondo quanto riporta il quotidiano diretto da Marco Travaglio, il vicepremier a Giorgetti. “I rimborsi ai truffati dalle banche sarebbero dovuti partire venerdì. È già passato troppo tempo. Abbiamo messo quasi due mesi fa un miliardo e mezzo a bilancio. Bene che i tecnici approfondiscano e studino, ma poi c’è un limite…”, avrebbe aggiunto Salvini.

Il ministro dell’Interno è preoccupato perché i continui tentennamenti del governo su molti temi, dallo sblocca-cantieri alle banche, rischiano di portare a una paralisi che prima delle Europee bene non fa. Così, se da una parte gli fa gioco che Giorgetti sia il suo interlocutore principale con le cancellerie europee, Bruxelles e la Casa Bianca, dall’altra qualche frenata di troppo del suo numero due lo innervosisce. L’ultimo sondaggio di Nando Pagnoncelli danno la Lega ferma al 35,7%, mentre l’M5S ha recuperato 2 punti nelle ultime settimane, dal 21,2 al 23,3%. Numeri che possono far “innervosire”, per usare la stoccata di Di Maio, Salvini.