Politica
Elezioni, anche Bologna preoccupa il Pd. Il sondaggio choc
Verso un nuovo caso Guazzaloca?
Non c'è solo Roma a preoccupare lo stato maggiore del Pd e Matteo Renzi. La storica roccaforte della sinistra italiana, già espugnata nel 1999 da Giorgio Guazzaloca, rischia di riservare brutte sorprese per il presidente del Consiglio e per il suo partito. Secondo un sondaggio realizzato da SCENARI POLITICI – WINPOLL il sindaco uscente del Partito Democratico, Virginio Merola, al primo turno del 5 giugno si fermerà al 43% e quindi molto lontano dalla vittoria ipotizzata dallo stesso premier qualche settimana fa. Balzo al 30% della leghista Lucia Borgonzoni, salviniana doc, che avrà il sostegno di Fratelli d'Italia e molto probabilmente anche di Forza Italia.
Discreto 16% per il candidato del Movimento 5 Stelle Massimo Bugani, comunque nettamente fuori dal ballottaggio. Federico Martelloni, candidato di una lista civica della sinistra radicale, viene accreditato del 7%. Altri candidati 4%. Anche se al secondo turno Merola è comunque favorito sulla Borgonzoni (55 a 45%) fermarsi al 43% al primo turno nella "rossa" Bologna sarebbe certamente un campanello d'allarme per il presidente del Consiglio e per il Pd, soprattutto in vista del referendum sulle riforme costituzionali di ottobre. Unendo infatti le forze anti-Pd (Centrodestra, M5S e sinistra radicale) si arriva al 53% perfino in una città che storicamente ha sempre votato in massa Pci, Pds, Ds e poi Pd.