Politica
Camera e Senato, si va alla conta. Scontro Pd-Renzi sulle vicepresidenze
Accordo sottobanco fra i dem e il Movimento 5 Stelle?
Francesco Silvestri potrebbe essere il prossimo presidente dei deputati M5s e Mariolina Castellone dovrebbe essere confermata presidente dei senatori pentastellati. Il Pd punta, in via prioritaria, a una vicepresidenza per Camera. Il segretario Enrico Letta vorrebbe due donne, per continuare sulla strada del riequilibrio di genere inaugurata con il suo mandato.
E donne, nelle speranze del segretario dem, dovrebbero essere anche le capogruppo di Palazzo Madama e Montecitorio. L'ipotesi di prorogare l'incarico a Debora Serracchiani e Simona Malpezzi è quantomai attuale anche in considerazione dei complicati equilibri correntizi di cui i dem devono tenere conto. Stando a quanto si apprende, Base Riformista avrebbe chiesto di tenere fuori da questo primo giro di incarichi il Comitato per la sicurezza della Repubblica, per il quale si voterà fra circa un mese e su cui punterebbe Lorenzo Guerini che di Base Riformista è il punto di riferimento.
Simona Malpezzi, capogruppo uscente vicina a base Riformista, potrebbe essere eletta vicepresidente di Palazzo Madama, lasciando la casella di presidente dei senatori dem a una fra Valeria Valente e Anna Rossomando, quest'ultima vicina all'area di Andrea Orlando. Ma in corsa, riferiscono fonti parlamentari dem, ci sarebbe anche il senatore Marco Meloni, vicino al segretario Enrico Letta. Alla Camera, se l'attuale capogruppo Debora Serracchiani andasse a fare la vicepresidente dell'Aula, è pronta Anna Ascani, deputata molto aprezzata al Nazareno. Sembra invece tramontata l'ipotesi che vedevano Alessandro Zan, papà del ddl contro l'omotransfobia, nel ruolo di vice di Lorenzo Fontana. E scendono, allo stesso modo, le quotazioni di Nicola Zingaretti in quello stesso ruolo.
A scegliere saranno comunque i gruppi parlamentari e tutto sarà più chiaro domani pomeriggio, dopo l'elezione dei capigruppo: alle 14,00 al Senato e alle 15,00 alla Camera. Fino ad allora, tuttavia, "non sono escluse sorprese", avvertono fonti parlamentari dem. Venerdì, le nuove capigruppo si presenteranno ufficialmente al partito nel corso della riunione della direzione nazionale che sarà convocata nelle prossime ore.
Iscriviti alla newsletter