Politica
Conte, pieno appoggio da M5S-Pd. Renziani e LeU, qualche distinguo...
Stabilità politica, i commenti della maggioranza all'intervista di Affaritaliani.it al presidente del Consiglio
Piena sintonia con le parole pronunciate dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte ad Affaritaliani.it ('L'instabilità politica sarebbe un gravissimo danno', ha sottolineato il premier - clicca qui per leggere l'intervista) da parte del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico. Da Italia Viva e da Liberi e Uguali arrivano dei distinguo, anche se i renziani si confermano una sorta di spina nel fianco e di pungolo del governo mentre LeU esclude categoricamente alternative a questo esecutivo.
"Dalla politica tutto il Paese si aspetta soluzioni, non altri problemi o frizioni che danneggiano i cittadini. Dobbiamo ragionare da 'padri di famiglia': unità e collaborazione sono le parole d'ordine per ripartire. Non solo all'interno della maggioranza, ma anche nel rapporto con le opposizioni. Mi rifaccio al discorso del presidente Mattarella in occasione del Primo Maggio: è assolutamente necessario un clima di leale collaborazione tra le Istituzioni e nelle Istituzioni", spiega ad Affari Francesco D'Uva, deputato questore del M5S.
"Quella del premier Conte è una posizione che condividiamo e che abbiamo espresso ampiamente nei giorni scorsi", afferma senza alcuna esitazione Andrea Orlando, vicesegretario del Pd, ad Affari.
"Stabilità e solidarietà nazionali sono importantissimi in questa fase - sottolinea sempre ad Affari Davide Faraone, presidente dei senatori di Italia Viva - allo stesso modo è fondamentale la qualità dell’azione di governo e quello che riuscirà a fare per gli italiani". Questa seconda parte della dichiarazione conferma la posizione dei renziani che, come ha ampiamente spiegato nei giorni scorsi l'ex premier, non è certo di sostegno acritico al presidente del Consiglio e all'esecutivo.
"Condivido la valutazione del presidente Conte", scandisce ad Affari Stefano Fassina, deputato di LeU. "Mi sono molto chiare le carenze del governo in carica, non faccio sconti, ma qualunque alternativa sarebbe un arretramento sul piano politico, economico e sociale".