Politica
Berlusconi prepara la strada a Draghi: classe dirigente lontana dai cittadini
"Mi pare che la politica non se ne preoccupi, ma - mentre scorrono le interminabili liturgie di una crisi di governo prima annunciata, poi congelata, infine formalizzata con le dimissioni del governo Conte - è da oltre un mese che l’Italia è sostanzialmente priva di una guida". Lo scrive in una lettera al Giornale il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. "Questo - afferma - sarebbe grave in periodi normali, è del tutto inaccettabile nel pieno della peggiore emergenza della storia della Repubblica. Ancora una volta la classe dirigente del Paese si dimostra lontana dalle esigenze dei cittadini e delle categorie produttive". E ancora: "Non ci sarebbe davvero tempo da perdere: ogni giorno che passa significa nuove vittime, nuovi contagi, nuove aziende che chiudono, nuovi posti di lavoro che vanno perduti, nuovi operatori economici ridotti sul lastrico. Speriamo almeno che le trattative in corso non dimentichino di dare indicazioni concrete, per il contrasto alla pandemia sul piano sanitario ed economico. Visto però come vanno le cose, è lecito dubitarne". "Non deve sfuggire a nessuno che la prima risposta dev’essere quella sanitaria. Se non si riesce ad attenuare e in prospettiva ad azzerare la circolazione del virus ogni provvedimento di ristoro sarà insufficiente o addirittura illusorio", aggiunge.
Fonti azzurre riferiscono che il Cav si riserva di confrontarsi con gli alleati. Raccontano però che l'ex premier abbia riservato parole di stima a Draghi, ricordando di aver sponsorizzato la sua candidatura alla presidenza della Bce. Del resto, riecheggiano ancora le sue recenti aperture a un governo dei migliori. E chi, se non Draghi, corrisponde all'identikit tracciato dal leader azzurro? Ho sempre espresso su Draghi un giudizio positivo, avrebbe detto Berlusconi a chi ha avuto modo di sentirlo. In passato più volte il leader azzurro ha fatto il nome di Draghi, anche come premier, quando Fi era all'opposizione.
Crisi, Brunetta: previdi Draghi a novembre 2020
"Per superare la crisi, serve un governo di tutti, che dalla prossima primavera azzeri la competizione partitica. Guidato e composto da personalita' disposte a non ricandidarsi, come Mario Draghi". Renato Brunetta ripropone oggi un suo tweet del 22 novembre 2020.