Politica
Ecco i nomi del 'politburo' della Lega. 34 nella segreteria politica (4 donne)
C'è anche l’assessore al Comune di Catania Fabio Cantarella
L'ELENCO COMPLETO DEI COMPONENTI DELLA SEGRETERIA POLITICA DELLA LEGA
La segreteria politica di Matteo Salvini, il nuovo 'politburo' della Lega, include 34 persone (4 donne). Salvini — che ha promesso frequenti riunioni della segreteria — aveva lanciato l’idea di un nuovo organismo per tracciare la linea del partito già all’indomani del congresso del dicembre scorso, quello che aveva sancito il passaggio dalla vecchia Lega Nord alla Lega per Salvini Premier. Giusto per sottolineare la distanza tra il vecchio e il nuovo partito, Salvini non ha incluso nella segreteria nemmeno il commissario della Lega Nord, Igor Iezzi. La nuova segreteria, che si è riunita per la prima volta mercoledì scorso via zoom, come ha anticipato Affaritaliani.it, sarà affiancata dalla già annunciata struttura a dipartimenti: in alcuni casi, i capi dipartimento sono anche membri della segreteria.
Alcuni nomi erano assolutamente prevedibili. I vice segretari Andrea Crippa, Giancarlo Giorgetti, Lorenzo Fontana e i capigruppo al Senato, alla Camera e al Parlamento europeo: Massimiliano Romeo, Riccardo Molinari e Marco Campomenosi. E poi il caposegreteria e coordinatore degli staff Andrea Paganella e il responsabile della comunicazione Luca Morisi. Insieme al segretario amministrativo Giulio Centemero e al capo di Lega giovani Luca Toccalini. Dentro anche il presidente del Copasir Raffaele Volpi. E ci sono i governatori. In un primo momento sembrava che sarebbe stato uno solo, in rappresentanza anche degli altri. E invece dentro tutti: Massimiliano Fedriga, Attilio Fontana, Donatella Tesei, Luca Zaia e Maurizio Fugatti.
Roberto Calderoli fa quello che ha sempre fatto, il responsabile dell’organizzazione affiancato da Alessandro Panza al tesseramento. Incarico poco appariscente ma di sostanza per il sindaco di Chiuduno (Bergamo), Stefano Locatelli, il responsabile Enti locali che è affiancato dal pugliese Nuccio Altieri al Sud e dalla ex candidata governatrice della Toscana Susanna Ceccardi che si occuperà del centro Italia. Poi Lucia Borgonzoni, responsabile del dipartimento Cultura. Il deputato Guido Guidesi - come riporta il Corriere della Sera - coordina l’attività parlamentare con quella delle Regioni, mentre di Economia si occupa Alberto Bagnai e di Lavoro Claudio Durigon. La Giustizia è in mano alla solidissima Giulia Bongiorno, l’Università ad Aurelio Tommasetti. La grande novità, figlia anche delle difficoltà alle ultime amministrative, sono i «referenti locali», i sindaci. E cioè, Mario Conte da Treviso, Alessandro Canelli da Novara, Alan Fabbri da Ferrara, Ernesto Tedesco da Civitavecchia, Michele Conti da Pisa e l’assessore al Comune di Catania Fabio Cantarella.