Elezioni, Casa Bianca in campo. Ecco con chi sta Trump. Il dossier. Esclusivo
La Casa Bianca e l'Amministrazione Trump studiano la situazione italiana a qualche mese dalle elezioni politiche
La Casa Bianca e l'Amministrazione Trump studiano la situazione italiana a qualche mese dalle elezioni politiche schierandosi almeno nei documenti finora interni con il Centrodestra e in particolare con la Lega di Matteo Salvini. Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, tra i vari dossier in mano al Segretario di Stato Rex Tillerson ce n'è uno anche sulle prossime elezioni in Italia. Gli Stati Uniti monitorano cosa accade nei Paesi alleati, soprattutto quelli della Nato, e anche se il nostro Paese non è in cima alle priorità del presidente Trump, nelle valutazioni del ministero degli Esteri e della White House appare abbastanza evidente come sui temi economici (flat tax), sulla critica all'Unione europea e sui temi del controllo dell'immigrazione clandestina all'Amministrazione Usa non dispiacerebbe un governo di Centrodestra nel quale le posizioni della Lega abbiano un ruolo rilevante.
Per il momento si tratta di valutazioni interne della Segreteria di Stato e della Casa Bianca e difficilmente ci sarà un endorsement esplicito del presidente Trump, anche se conoscendo The Donald nulla si può escludere. Come dimenticare infatti le dichiarazioni di Trump, che scatenarono molte polemiche, a favore della Brexit. D'altronde che Barack Obama fosse vicino a Matteo Renzi non è certo una novità. Il leader dem volò negli Usa a pochi giorni dalle Presidenziali facendo un appello al voto a favore di Hillary Clinton ricambiato dalla stima dell'ex presidente per il governo PD. Salvini si recò negli Usa a un comizio di Trump lo scorso anno, quando ancora era in corso la campagna per le primarie repubblicane, e nonostante una foto esplicita l'attuale presidente fu abbastanza freddo con il segretario leghista.
Il quale però non fece nessun dramma continuando a puntare sulla vittoria di The Donald. Nonostante qualche critica dopo l'attacco Usa alla Siria di Assad e qualche malumore per le tensioni Washington-Mosca (il Carroccio è un alleato di ferro di Russia Unita, il partito di Vladimir Putin), Salvini è rimasto, ed è tuttora, un fan di Trump. Tanto che l'eventuale listone unitario di Centrodestra potrebbe chiamarsi 'Prima gli Italiani' sulla scia di 'America First'. Ora, almeno nelle valutazioni informali e interne dell'Amministrazione Usa, il favore viene ricambiato. E chissà che in campagna elettorale Trump non se ne esca con un clamoroso "I would vote for Matteo Salvini". Staremo a vedere...