Politica
Elezioni, Di Maio senza voti si prepara a prenderle da Carfagna e Costa
Una pesante legnata si sta per abbattere su Di Maio: la sconfitta contro Sergio Costa e quella contro Mara Carfagna al collegio uninominale
Se faremo squadra con personalità arriverà la vittoria su una coalizione conflittuale che porterà allo sfascio del Paese". Insomma il ministro la butta, da bravo napoletano, sulla cabala e tira dentro, da bravo opportunista, il calcio cercando di cavalcare il successo del Napoli sul Liverpool. Siamo al “ribaltamento dei pronostici”.
Tuttavia la situazione dei sondaggi è drammatica. “Impegno Civico” annaspa sotto l’1% (l’ultimo sondaggio di oggi lo dà allo 0.7%), ben lontano da quel 3% che garantirebbe l’entrata in Parlamento, ma lui parla del 6% irritando ulteriormente gli elettori che lui pensa essere fessi. In tutto questo c’è il dramma umano di quei sessanta broccoloni che hanno aderito alla scissione di Di Maio e che ora si mordono le mani capendo di essere stati gabbati con destrezza.
Di Maio non c’ha nessun voto. “Zero tituli”, direbbe Mourinho. Giggino è un frutto di Fata Populina e cioè la fatina che con la bacchetta magica del populismo lo aveva inopinatamente segnato proiettandolo dalle Fanta vendute allo stadio alle tartine al caviale del bel mondo diplomatico. Ma i voti erano tutti di Beppe Grillo e di questo si sta accorgendo un altro furbacchione storico della Prima e della Seconda repubblica e cioè Bruno Tabacci.
Come infatti gli ha fatto notare Alessandro Di Battista da Floris l’altro giorno, l’anziano ex democristiano ha commesso un suicidio politico andando dietro al masaniello partenopeo che prima lo ha irretito e poi lo ha abbandonato al suo destino. Comunque la speranza è l’ultima a morire e lasciamo il povero Di Maio a crogiolarsi con l’oppio del calcio in cui si vede già vincitore andare in rete contro l’attonita portiera Mara Carfagna. Giggino correrà verso centrocampo felice come una Pasqua per aver, vinto ma poi si sveglierà alla dura realtà mentre la mamma lo chiama per indossare la tracolla delle bibite.