Politica
Elezioni sondaggi, chi vincerà a Roma, Milano, Torino, Bologna e Napoli
Elezioni amministrative sondaggi, le previsioni del sondaggista Nicola Piepoli
Il Centrosinistra e il Partito Democratico vinceranno a mani basse le elezioni amministrative di ottobre? "Neanche per idea", risponde ad Affaritaliani.it Nicola Piepoli, presidente dell'Istituto Piepoli che da settimane sta monitorando la situazione delle prossime Comunali. "Il Centrosinistra prenderà la sua parte, ma senza esagerare. Prendiamo dieci città come esempio, cinque andranno alla destra, tre alla sinistra e due sparpagliate".
Nello specifico delle principali città chiamate al voto dopo l'estate, "a Milano la partita è apertissima, destra e sinistra sono sostanzialmente alla pari. Nel capoluogo lombardo non c'è ideologia, i milanesi votano il candidato migliore ed è un caso se sia di destra o di sinistra. Il nuovo sindaco, è successo con quelli di sinistra dopo Letizia Moratti, non distruggono quanto realizzato prima ma aggiungono soltanto del loro".
A Roma - spiega Piepoli - "la partita è aperta e sicuramente la destra con Enrico Michetti andrà al ballottaggio. Sfida a tre tra Virginia Raggi, Roberto Gualtieri e Carlo Calenda per chi sarà il competitor di Michetti". E al secondo turno? "Dipende da chi sarà lo sfidante, per Michetti, ad esempio, molto difficile se al ballottaggio va Calenda, strada in discesa se va Raggi".
Infine le altre città chiamate al voto. "Napoli probabilmente è l'unica città dove il Centrosinistra, Pd e 5 Stelle corrono insieme, dovrebbe vincere senza grossi problemi. A Torino e a Bologna, invece, città storicamente di sinistra, la situazione è simile a quella di Milano e la partita è apertissima. Per la Regione Calabria, anche se lì può accadere di tutto, è nettamente favorito il Centrodestra". A livello nazionale, infine, "tre partiti - Lega, Fratelli d'Italia e Pd - sono attorno al 20% e uno, debole, è sul 15%, il M5S", conclude Piepoli.