Politica

Europee, Schlein si candida al Centro e nelle Isole. Il suo nome nel simbolo

di redazione politica

Al Nazareno annunciate le scelte della segretaria. Da Annunziata a Bonaccini e Strada, ecco i candidati

Europee: Schlein capolista al Centro e nelle Isole

Elly Schlein sarà capolista al Centro e nelle Isole. Lo ha annunciato Igor Trauffi, della segretaria Pd, nella direzione del partito, in corso al Nazareno a Roma. Cecilia Strada sarà capolista nella circoscrizione Nord ovest, Stefano Bonaccini al Nord est, Lucia Annunziata al Sud. "Sono disponibile a dare una mano con spirito di servizio, mi candido a dare una spinta a questa meravigliosa squadra e a un progetto di cambiamento del Pd e del Paese", ha detto la segretaria dem nella relazione alla direzione del partito al Nazareno.

"Una squadra plurale e competente sperando di eleggerla tutta. Io naturalmente resterò qui, da segretaria, nel confronto quotidiano in Parlamento con Giorgia Meloni e le sue scelte scellerate per l'Italia. Se vinciamo noi l'alternativa è già domani", ha aggiunto.

Ecco tutti i nomi:

Nord Ovest

Strada, Benifei, Tinagli, Zan, Parigi, Gori, Evi, Maran, Cossato, Mattiello, Romano, Fiano, Artusi, Centoz, Alfonso, Pizzul, Jahier

Nord Est

Bonaccini, Corrado, Ivan Pedretti, Gualmini, Zan, Moretti, Pini, Silvia Panini, Mummolo, Sara Vito, Saltarelli, Zanoni,

Centro

Schlein, Zingaretti, Laureti, Tarquinio, Covassi, Nardella, Rondinelli, Ricci, Insilera, Moran, Pacciotti, Mazzeo

Sud

Annunziata, Decaro , Picierno, Ruotolo, Cristallo, Alisade, Paterna, Beci, Forte, Tassone, Topo, Todisco

Isole

Schlein, Nicita, Tilotta, Bartolo, Quacquero, Lupo

LEGGI ANCHE: Europee, Tajani: "Puntiamo al 10%, con voti anche da sinistra"

Europee: nome Schlein nel simbolo Pd, confronto in direzione

La segreteria nazionale del Pd ha approvato a maggioranza l'idea di inserire il nome di Elly Schlein nel simbolo del partito. E' quanto si apprende da fonti parlamentari del Pd. Il presidente del partito, Stefano Bonaccini, ha sottoposto quindi l'idea alla direzione nella quale, ora, si sta discutendo dell'ipotesi. Bonaccini si è dichiarato a favore, così come Pierfrancesco Majorino, mentre contrari si sono detti Gianni Cuperlo, Stefano Lepri, Silvia Costa e Paola De Micheli.

Def, Schlein: "Governo non serio, presenterà il conto dopo il voto"

"La scelta del governo di presentare un Def transitorio con il solo quadro tendenziale non fa presagire nulla di buono, come a dire: la verità ve la diremo dopo le europee. Il governo non indica una rotta, non dice cosa intende fare. Non sono seri, provano a temporeggiare, e presenteranno il conto salato dopo il voto, con tagli a scuola, sanità e welfare", ha affermato Schlein.

Aborto, Schlein: "Donne decidano sul proprio corpo, sì a mobilitazione"

"Noi continuiamo a difendere il diritto delle donne di decidere sul proprio corpo. Come sapevamo non serve toccare la 194 per impedirne l'attuazione. Credo che su questo serva una mobilitazione, sui diritti. Se le associazioni organizzeranno noi ci saremo", ha detto ancora Schlein. "Con un vergognoso blitz in parlamento, la destra di Giorgia Meloni ha mostrato il suo vero volto oscurantista", ha proseguito.

"Continueremo a insistere" sul salario minimo "anche in Italia, dove Meloni ha voltato le spalle a 3,5 milioni di lavoratori e lavoratrici povere", ha continuato la leader dem.

Migranti, Schlein: "Nessuno si azzardi a chiamare navi Ong taxi del mare"

 "La sentenza sulla nave Iuventa è importantissima, ci ricorda la legge del mare che impone di salvare chi rischia la vita fra le onde. Tutti i naviganti possono diventare naufraghi e non si guarda né alla provenienza né alla religione. Ora mi auguro che nessuno si azzardi più a chiamare" le navi delle Ong "taxi del mare. Bisognerebbe invece ringraziare le ong", ha detto ancora.