Politica
Fi, Carfagna lancia 'Voce libera'. Think thank dell'antisovranismo
Antonio Martino presidente onorario. Renata Polverini... I nomi
Non solo parlamentari azzurri ma anche 'civici', come il costituzionalista Alfonso Celotto. Prende forma 'Voce libera', l'associazione ideata da Mara Carfagna, che sarà lanciata ufficialmente venerdì prossimo, a mezzogiorno, nella sala del Consiglio della Camera di Commercio romana. In queste ora si lavora all'assetto organizzativo: ci saranno un comitato scientifico, un direttivo, una sorta di cabina di regia, e un 'esecutivo', un organismo più ristretto con le funzioni di segreteria politica. L'atto costitutivo davanti al notaio, raccontano, è già stato firmato, illogo è in preparazione. Oltre al presidente, apprende l'Adnkronos, si parla anche della carica di presidente onorario che sarà assegnata all'economista ed ex ministro Antonio Martino, uno dei fondatori di Forza Italia.
Pronti ad aderire, dunque, una trentina di deputati e senatori, per lo più moderati e dell'area sudista: oltre ai carfagnani doc come Gigi Casciello, Marzia Ferraioli ed Enzo Fasano, si fanno i nomi al Senatodi Andrea Cangini, Massimo Mallegni, Franco Dal Mas, Laura Stabile e Barbara Masini, mentre alla Camera quelli di Paolo Russo, Osvaldo Napoli, Daniela Ruffino e Renata Polverini. Fa parte del progetto il responsabile enti locali di Fi e commissario regionale nelle Marche, Marcello Fiori. Porte aperte anche a tutti i rappresentanti del mondocattolico, liberale e riformista, a cominciare da quelli dell'ex Dc. In particolare, l'obiettivo di Carfagna, che punta a creare un think thank dell'antisovranismo, senza offrire stampelle al Conte bis, nè allearsi con i renziani, è allargare i confini, coinvolgendo voltinuovi, esponenti della società civile, del mondo imprenditoriale e delle professioni.
L'ex ministro, a quanto apprende l'Adnkronos, avrebbe ingaggiato il costituzionalista Alfonso Celotto, campano doc (è nato a Castellammaredi Stabia), docente all 'Università Roma Tre' e scrittore (ha pubblicato per Mondadori il romanzo 'Il dott. Ciro Amendola, direttoredella Gazzetta Ufficiale'): nel suo curriculum anche alcune esperienze governative (è stato capo ufficio legislativo dei ministeri delle Politiche europee e del Mise).