Politica
Fratoianni: ‘Piano Colao è ricetta vecchia, meglio investire su innovazione’
Il portavoce di Sinistra Italiana boccia un piano che “piace a Confindustria a danno dei cittadini” e rilancia su sanità, istruzione ed economia sostenibile
Piano Colao: critiche da LeU
Nicola Fratoianni, portavoce di Sinistra Italiana, si è espresso sul piano Colao. “Uscire dalla crisi vuol dire superare i binari che ci hanno portato fin lì: riconoscere la sanità e la scuola pubblica come pilastri della Repubblica, investire nella riconversione ecologica dell’economia, rilanciare il ruolo dello Stato innovatore e imprenditore, rimettere la finanza al servizio delle persone e dei loro bisogni, ridurre l’orario di lavoro ed estendere i diritti dei lavoratori, restituire dignità alle piccole partite Iva, progettare un nuovo welfare universale a partire dal reddito incondizionato, innovare lo Stato a partire da un grande piano di assunzioni di giovani, ricomprendere nella cittadinanza piena i migranti”.
“Cosa c’è di tutto questo nel piano Colao?” prosegue l'esponente di LeU, “Nulla, mentre prevalgono ricette vecchie, che piacciono a Confindustria e che vengono sperimentate da 30 anni a danno del 99% dei cittadini. Il governo le lasci nel cassetto e colga l’occasione degli Stati Generali per lanciare un piano all’altezza delle necessità".