Politica
Governo, via 4 ministri: chi salta e chi arriva. Nomi. Europee, 2 sorprese...
Europee, "FdI sotto il 30% nonostante Meloni candidata. Renzi vera sorpresa batterà Calenda. Lega oltre il 10% con Vannacci"
Dall'Abruzzo alle Europee, passando per governo e campo largo. Intervista-bomba a Luigi Bisignani
Elezioni in Abruzzo, Europee, tenuta del governo, campo largo. Che cosa accadrà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi? Affaritaliani.it lo ha chiesto a Luigi Bisignani, profondo conoscitore delle logiche dei palazzi del potere e co-autore insieme a Paolo Madron di 'I potenti al tempo di Giorgia', libro osteggiato dalla presidente del Consiglio.
Se il Centrodestra perde anche le Regionali in Abruzzo dopo quelle in Sardegna il governo cade?
"No, non cade. Ma si rafforza il campo largo e in prospettiva si crea una situazione diversa con la destra minoranza nel Paese, anche perché Mattarella mi sembra molto interventista".
L'esecutivo potrebbe cadere dopo le Europee di giugno?
"Non è possibile che questo governo cada. Il potere tiene uniti. Ma dopo le Europee ci sarà il rimpasto".
Quali ministri salteranno?
"Pichetto Fratin (Ambiente ed Energia), Locatelli (Disabilità), Zangrillo (Pubblica Amministrazione) e Ciriani (Rapporti con il Parlamento). Due di Forza Italia, uno di Fratelli d'Italia e uno della Lega".
E al loro posto chi andrà?
"Ronzulli al posto di Zangrillo, Baldassarre (responsabile del Dipartimento Famiglia della Lega) al posto di Locatelli, Valentini al posto di Pichetto Fratin e Lucaselli al posto di Ciriani".
Forza Italia supererà la Lega alle Europee?
"Non credo proprio. Anzi, è impossibile".
Quale sarà la vera sorpresa?
"Renzi, supererà lo sbarramento del 4% e prenderà più voti di Calenda".
E Fratelli d'Italia?
"Resterà sotto il 30%, intorno al 27".
Come andrà il M5S?
"Subirà un ridimensionamento rispetto alle Politiche 2022 ma Conte ha trovato la strada giusta del partito di sinistra".
E il Pd?
"Se va avanti questa cosa del campo largo può superare quota 20%".
Meloni e Schlein si candideranno?
"Meloni sicuramente, Schlein più difficile".
E la Lega?
"La vera sorpresa sarà il generale Vannacci, arma di distruzione di massa in mano a Salvini. Con Vannacci in lista la Lega supererà il 10%".