Politica
Ipotesi post Renzi: un governo istituzionale con Grasso
Renzi se lo fa bocciare così gestisce il voto
"O tutti o nessuno, noi non ci stiamo a farci tirare le freccette mentre vogliono buttare giu' il pilota dalla cabina di pilotaggio dell'aereo...". Un 'big' del Pd fa capire quale sara' la linea del partito del Nazareno sulle prossime mosse da compiere. Il Pd dovrebbe dare la disponibilita' alla formazione di un governo istituzionale, senza politici dem di peso nell'esecutivo, appoggiandolo in Parlamento ma solo con lo scopo di varare la legge elettorale. Non altro. Per poi determinare cosi' il momento in cui si andra' a votare. L'ipotesi di andare alle elezioni a febbraio al momento e' in calo. Perche' il pronunciamento della Consulta sull'Italicum ci sara' il 24 gennaio e i tempi non collimano. "La Consulta non fara' mancare al Paese una legge elettorale", sottolineano fonti parlamentari del Nazareno. Il Pd si aspettava che l'udienza fosse fissata agli inizi di gennaio. L'allungamento dell'iter complica percio', e' una delle riflessioni dei 'big' dem, i piani di un'eventuale 'prorogatio' di Renzi a palazzo Chigi.
Domani alla direzione del Pd Renzi dovrebbe solo ribadere che l'esperienza del governo e' terminata e confermare la necessita' di andare alle urne nel piu' breve tempo possibile, ma senza indicare una data. Poi inizieranno le consultazioni giovedi' e si tireranno le somme con il Capo dello Stato. Il 'piano B' prevede quindi un governo Grasso: una sorta di esecutivo 'elettorale', anche se l'espressione, osserva un esponente di peso dei dem, e' impropria. In quel caso il Partito democratico darebbe il suo appoggio ma solo per dare il timbro alla nuova legge elettorale, su indicazione della Consulta. Difficile, spiegano le stesse fonti, aprire un tavolo con le altre forze parlamentari. Il governo istituzionale e' un'opzione sul tavolo, perche' darebbe un segnale di 'discontinuita' dal governo Renzi, per permettere al segretario dem di presentarsi in campagna elettorale. La volonta' di Renzi e' quella di non restare a palazzo Chigi a galleggiare.
"Se non si puo' votare a febbraio a quel punto meglio che ci sia Grasso che un nome espressione del governo Renzi, tipo Padoan o Gentiloni", spiegano le stesse fonti. Un appuntamento importante sara' la direzione dem: Franceschini e Renzi si sono visti, sottolineano fonti parlamentari dem, proprio per trovare ampia convergenza. Il voto anticipato, quindi, ci potrebbe essere entro l'estate, magari ad aprile. Anche i 'Giovani turchi' spingono verso questa direzione, ma naturalmente occorrera' aspettare l'orientamento del Capo dello Stato per poi valutare le varie opzioni sul tavolo. Attenzione, però, secondo alcuni analisti la proposta di un governo istituzionale potrebbe anche essere una scusa, che certamente verrà bocciata dalle opposizione, per poi permettere a Renzi di restare a Palazzo Chigi fino alle elezioni. Che a qul punto sarebbero tra febbraio e marzo nonostante la Consulta sull'Italicum.