Politica
Lega Trentino, presidente Savoi si dimette dopo frasi sessiste: "Grave errore"
Alla fine sono arrivate le dimissioni di Alessandro Savoi, presidente della Lega Trentino, al centro della bufera per le frasi sessiste nei confronti di due consigliere che hanno lasciato il partito di Salvini per approdare in Fdi. "Io sottoscritto Alessandro Savoi, Presidente della Lega Salvini Trentino, con la presente - a seguito delle dichiarazioni pubblicate sui social - rassegno le dimissioni dal ruolo di presidente del Partito, onde evitare strumentalizzazioni politiche che possano recare danno alle battaglie della Lega sul territorio locale e nazionale", fa sapere in una nota. "Nel rassegnare le dimissioni, mi assumo la responsabilità delle mie parole - che sono il primo a riconoscere frutto di un grave errore - e formulo le mie scuse a quante si sono da esse sentite offese nella loro dignità personale, prima che politica e istituzionale", conclude il leghista.