Politica

Meloni a Varsavia tratta con Morawiecki. Migranti, l'Ue punta su Giorgia

di Vincenzo Caccioppoli

Il dietro le quinte del viaggio in Polonia della presidente del Consiglio



I due leader dopo il loro faccia a faccia nella sede del governo polacco,  parteciperanno all’evento organizzato al Sofitel della capitale polacca, presentati dai due copresidenti del gruppo dei conservatori, Nicola Procaccini e il polacco Ryszard Legutko. Una tre giorni di studi assai intensa, in cui si tratteranno molti dei temi fondanti del programma dei conservatori europei e che saranno probabilment alla base della prossima campagna elettorale, Si va dalla difesa della famiglia al giusto compormesso tra difesa dell'ambiente e sviluppo economico e poi chiaramente si parlerà di immigrazione.

"I conservatori europei sono impegnati nel definire proposte e azioni concrete per affrontare al meglio le grandi questioni che le nazioni e popoli della Ue sono chiamati ad affrontare - afferma Nicola Procaccini, uno dei sicuri protagonisti dell'evento polacco -  l'appuntamento di Varsavia riveste una particolare importanza, un confronto sui grandi temi anche in prospettiva delle prossime elezioni  europee".

A Varsavia, avrebbe dovuto esserci anche Santiago Abascal, leader di Vox, anch’esso nell’Ecr, ma gli innumerevoli impegni della campagna elettorale per le elezioni spagnole del prossimo 23 luglio, lo hanno costretto, all’ultimo momento, alla defezione. La presenza della Meloni a Varsavia vuole dissipare le dietrologie e le ipotesi più strampalate che si stanno facendo in queste settimane. Come quella che utilizzerebbe una possibile uscita di FdI dall’Ecr, definita una “sonora fregnaccia” proprio da Nicola Procaccini. Meloni e i suoi sono invece concentrati più che mai a rinsaldare la loro posizione all’interno del gruppo dei conservatori e lavorare ad un allargamento di questa per arrivare ad un vero cambio di equilibri nel prossimo parlamento che uscirà dalle urne del giugno del 2024.