Politica
Migranti, Crosetto: "La Wagner dietro il boom di sbarchi"
Dopo il Consiglio dei Ministri a Cutro, un nuovo incontro tra la premier Meloni, i ministri e i Servizi Segreti per affrontare il problema delle morti in mare
Migranti, nuovo vertice tra il Governo e i Servizi Segreti. Torna l'ipotesi della sorveglianza marittima rafforzata
Dopo il Consiglio dei Ministri a Cutro, si è tenuto nella mattinata di oggi, 13 marzo, un nuovo vertice a Palazzo Chigi tra la premier Giorgia Meloni e, in collegamento, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, quello delle Infrastrutture Matteo Salvini, quello dell'Interno Matteo Piantedosi, quello della Difesa Guido Crosetto e i vertici dei Servizi segreti, la direttrice del Dis Elisabetta Belloni e il direttore dell'Aise Giovanni Caravelli. Sul tavolo il dossier migranti ma anche, viene precisato da una fonte presente all'incontro, altri temi, a partire dal nodo sicurezza più in generale.
Certamente, però, è stato il tema migranti a dominare l’incontro: come si apprende da più fonti di governo, uno degli scenari presi in considerazione per prevenire nuovi stragi in mare è l’ipotesi di un maggior coordinamento sulla sorveglianza marittima per l'individuazione dei barconi che trasportano migranti in acque extraterritoriali, con il coinvolgimento quindi della Marina militare, che ha gli strumenti tecnologici adeguati. Una misura che andava in questa direzione era stata prevista nelle prime bozze del decreto sul contrasto all'immigrazione irregolare poi stralciata prima del varo del testo definitivo da parte del Consiglio dei ministri a Cutro. Stando ai dati del Viminale, sono 20.017 i migranti sbarcati in Italia quest'anno, più del triplo di quelli registrati nello stesso periodo del 2022 (6.152). L'impennata si è concentrata in particolare nei tre giorni 9-11 marzo, quando sono arrivate ben 4.566 persone.