Etruria: i timori della Boschi e il ruolo di Verdini per l'incontro con Vegas
Etruria: La Boschi chiese la mediazione del leader di Ala per vedere Vegas. Era preoccupata per l'offerta della Popolare
Quando nell' aprile 2014 Maria Elena Boschi incontra Giuseppe Vegas la fusione tra Etruria e Popolare di Vicenza, che sarà poi bocciata dal cda nel quale il padre dell' allora ministra occupava la poltrona di vicepresidente, è quanto mai vicina, scrive il Messaggero. A dicembre il governatore di Bankitalia aveva inviato una lettera ai vertici della Banca, dando indicazioni precise: trovate presto un partner di elevato standing. Ma alla fine, era arrivata una sola proposta: quella della Popolare Vicenza. È allora che l' ansia della ministra cresce. E il Giglio magico si attiva. Perché la ministra, che non conosce personalmente Vegas, si rivolge a Denis Verdini per contattare il presidente della Consob.
Ma sui renziani c' è anche un' altra ombra legata all' affaire popolari ed è quella dell' insider trading che ha sfiorato Matteo Renzi per le plusvalenze realizzate alla vigilia del decreto del gennaio 2015 da Carlo De Benedetti. La vicenda, archiviata da Consob e dalla procura di Roma, ieri è tornata a galla durante l' audizione di Vegas nella Commissione d' inchiesta.