M5s, sul blog le proteste della base: non vogliamo morire democristiani
M5s, tutte le accuse della base per gli eccessivi cambi di rotta
Luigi Di Maio e Paolo Gentiloni vicinissimi ieri sulla Siria. Il capo politico M5S ha scritto una dichiarazione fotocopia a quella del premier uscente. E questo agita la base ma anche chi non sta partecipando alle trattative per la formazione del governo, e quindi quelli che davano per assodata la linea filo leghista, e di conseguenza quella tradizionale per il M5S, filo-Mosca. E invece Di Maio ha accettato l' azione militare e riconosce l'uso del gas, prendendone le distanze, con un atto che ha il chiaro bollino atlantista, scrive il Messaggero.
Di Maio ora si fa portavoce di un convinto appoggio NATO ma il blog ieri era pieno di commenti e accuse: «Democristiani!».