Palazzi & potere
Il Pd alla guerra delle tessere. Non solo Sicilia
La guerra delle tessere nel Pd non sembra avere fine. Se ne sono occupati nei giorni scorsi i principali quotidiani nazionali e, anche da queste colonne, avevamo anticipato una notizia (ripresa poi dagli stessi) che ora trova definitiva conferma da questo lancio del Velino: “Nuovo caso di presunti tesseramenti falsi all’interno del Pd. Dopo il caso della Sicilia, anche a Viterbo si denunciano ipotetiche irregolarità tanto che gli avvocati D’Agostino e Venuti hanno avuto mandato di procedere in ogni sede - anche penale - per i presunti illeciti posti in essere durante la campagna di tesseramento Pd per l’anno 2015 presso il circolo di Viterbo Città. I legali hanno inviato una diffida agli organi di garanzia regionale e nazionale, chiedendo di inibire immediatamente la prosecuzione di tali comportamenti illeciti e di annullare le centinaia di tessere fatte in spregio delle norme e delle regole. I fatti: sulla piattaforma web del Pd sarebbero state inserite circa 300 tessere in più rispetto a quelle certificate dai verbali, redatti dall’ufficio adesioni alla chiusura delle giornate di apertura del circolo. Se l’ipotesi fosse confermata, appare evidente che c’è qualcosa che non quadra”.