Renzi ha sempre più fretta: c'entrano qualcosa i problemi del giglio magico?
Al voto per tornare al più presto nella stanza dei bottoni e magari per sperare in "tregue elettorali"
Aprire il tavolo della legge elettorale prima del 24 gennaio, giorno in cui la Consulta si riunisce per valutare l' Italicum. E non lasciare la discussione solo alla commissione parlamentare altrimenti chissà quanto la tirano per le lunghe.
Matteo Renzi, scrive Repubblica, ha fretta di verificare i margini di un accordo con le opposizioni, Forza Italia in primis. Vuole evitare che la discussione faccia un giro largo portando la legislatura fino alla scadenza naturale, febbraio 2018. Perciò dopo la Befana cominceranno i confronti con gli altri partiti. E il segretario del Pd, senza il doppio incarico di premier, parteciperà direttamente ai colloqui, chiamando gli altri leader a fare altrettanto.