Palazzi & potere
Pd, arriva l'effetto Piazza del Popolo. Sondaggio Vox Populi Palazzi&Potere
Pd e non solo: tutti i numeri di Vox Populi Palazzi&Potere
M.A.: Allora Baldassari, Affaritaliani Palazzi&Potere aveva anticipato un po’ tutti ad Agosto scorso lanciando la notizia del suo cambio…
R.B.: Si Marco, ci avevate visto giusto, come sempre site ben informati! Dopo dieci anni all’Istituto Piepoli è giunto il momento di percorrere nuove strade e intraprendere nuove sfide. Gli anni passati insieme al gruppo dell’Istituto e al fianco del prof. Piepoli sono stati importantissimi per me a livello personale e lavorativo.
M.A.: Come mai allora questo cambio?
R.B.: Probabilmente come ci insegna l’Ecclesiaste c’è un tempo per ogni cosa.
M.A.: GPF, storico istituto demoscopico fondato dal Professor Fabris nel lontano 1982, come mai questa scelta?
R.B.: Da una parte proprio nella tua domanda si nascondono alcuni indizi: il grande lavoro di Gianpaolo Fabris, in particolar modo lo studio degli stili di vita degli italiani, ha accompagnato la mia crescita accademica e ovviamente ha inciso nella scelta. Dall’altra mi ha spinto il fatto che GPF ora è integrata nel gruppo Qubit guidato da Luca Morvilli il che ci permette di affrontare la ricerca e l’approccio al cliente in modo circolare, olistico. Qubit è il cuore e il motore del quantistic brand engineering: un sistema aperto che toccando vari ambiti, dalla comunicazione agli eventi e alle PR, dal digital marketing alle media relations, permette al mondo dei sondaggi e delle ricerche di opinione e di mercato di poter meglio interpretare lo scenario socio-politico di questi anni.
M.A.: Tornando invece alla situazione politica attuale del paese, come vedi questo governo? R.B.: Oggi a Skytg24 daremo le intenzioni di voto sui principali partiti italiani. Da questi dati emerge chiaramente come il sistema integrato gialloverde si è assolutamente assestato intorno a quota 60. Tutti gli istituti di ricerca, seppur con alcune differenze, rimangono intorno a questo ordine di grandezza. Anche se alcuni danno avanti la lega, noi diamo ancora avanti il Movimento 5 Stelle sempre tenendo in considerazione anche gli studi che stiamo facendo sull'opinione pubblica. Questi ci mostrano come l'elettorato della lega, soprattutto le cosiddette code, cioè le estremità, sia particolarmente "liquido" ossia caratterizzato da frequenti ingressi e uscite. Questo ovviamente perché la Lega, guidata da Matteo Salvini, sta facendo un percorso molto interessante. L’attuale Ministro dell'Interno del Governo Conte ha tolto dal Logo la parola Nord e spostato il colore del contrassegno dal verde al blu, nel tentativo di posizionarsi in un'area più di centrodestra, piuttosto che nell'area più riconoscibile come quella dell'elettorato della lega Nord. Ovviamente il grande merito per questa crescita va proprio a Salvini che ha preso il partito alle elezioni di marzo e lo ha portato a superare in maniera stabile quota 20. Per quanto riguarda gli altri partiti, dopo mesi di stasi e costante perdita di voti, il PD, forte della manifestazione di Piazza del Popolo dello scorso 30 settembre, ha registrato una ripresa costante nelle ultime settimane, sia per il partito in sé, che sulla figura del Segretario nazionale Maurizio Martina. L'effetto Piazza del Popolo si è quindi sentito molto sull'elettorato di centrosinistra e in particolar modo sull' elettorato del Partito Democratico. Interessante come in questo periodo, a prescindere da intenzioni di voto e Job approval, ossia la fiducia e il gradimento dell'operato dei principali leader politici, spicchi la figura di Sergio Mattarella come garante della continuità politica del Paese, a prescindere dagli sbalzi di trend degli altri leader, il profilo d'immagine e il gradimento degli italiani nei confronti del Presidente è assolutamente stabile molto sopra quota 60. Tornando ai partiti seguiamo con attenzione le vicende, oltre che dei grandi partiti, anche di nuove forme di rappresentazione politica in particolare come Potere al Popolo e Volt. Volt movimento guidato da Andrea Venzon si sta organizzando a livello europeo partendo da temi trasversali come l’innovazione, i giovani e il futuro.