Pd, Calenda minaccia l'addio: "Alleanza col M5S? Me ne vado"
Calenda: Renzi tra i migliori premier, ma quando ti dimetti ti dimetti
"In caso di alleanza" con il Movimento 5 Stelle, il ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda, conferma il suo addio ai Dem. Lo fa via twitter rispondendo ad un suo follower che gli chiede: "Anche lei aveva promesso di dimettersi da nuovo iscritto in caso di trattativa con i 5 Stelle. O mi sbaglio?". "In caso di alleanza", è la risposta, "e lo confermo".
Calenda si era iscritto ai primi di marzo al Pd annunciando che avrebbe partecipato alle primarie per diventare segretario del partito. Poi, però, qualche giorno dopo, aveva escluso questa ipotesi, spiegando che riteneva poco serio fare il segretario di un partito di cui aveva preso la tessera pochi giorni prima.
Pd, Calenda: Candidarmi a segreteria? Grazie ma no
"Grazie. Ma no. Ci sono dentro da troppo poco tempo e francamente in questo stato di marasma e di opposte tifoserie aggiungerei solo caos. Finisco il mio lavoro e poi metto in ordine i pensieri e le idee. Se ci riesco". Lo scrive su twitter il ministro dello Sviluppo Ecomonico, Carlo Calenda, rispondendo ad un follower che gli chiedeva di candidarsi alla segreteria del Pd.
PD: CALENDA, RENZI TRA PREMIER MIGLIORI, MA SE TI DIMETTI TI DIMETTI
"Renzi è stato uno dei migliori presidenti del Consiglio italiani. Ma se ti dimetti ti dimetti. Non ti dimetti da PDC x chiedere elezioni dal giorno dopo e poi da segretario x continuare a farlo via Orfini e compagnia. È dannoso per lui e per il Pd. Meglio dentro una segreteria collegiale a viso aperto". Così il ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda su Twitter.
PD. CALENDA: DOPO IL 4 MARZO SERVIVA SEGRETERIA 'COSTITUENTE'
"A mio avviso sarebbe stato saggio ripartire subito dopo il 4 in modo diverso. Grande campagna di tesseramento, avvicinare persone nuove e una segreteria 'costituente' con dentro ex segretarie, ex PDC e Presidenza a Gentiloni. Non mi pare che la proposta abbia suscitato entusiasmi". Lo scrive su twitter Carlo Calenda, ministro dello sviluppo economico.
CALENDA: MI SONO ROTTO DI QUESTA POLITICA DA TIFO STADIO E OPPOSTI BULLISMI
"Mi sono rotto di questa politica da tifo da stadio e opposti bullismi. Non ha nulla a che fare con la complessita' dei problemi che dobbiamo affrontare e neanche con una politica forte (non arrogante o aggressiva) di cui abbiamo disperatamente bisogno". Lo scrive su twitter il ministro Carlo Calenda.