Politica
Pd, ecco il simbolo per il 26 maggio. Pisapia capolista al Nord-Ovest
Elezioni europee, nel logo del Pd c'è un riferimento a "Siamo europei"
Nicola Zingaretti, segretario del Pd,ha presentato il logo per la lista "per vincere le elezioni Europee" - ha detto - nella sede nazionale del partito al Nazareno, a Roma. "Un esperimento, una sfida", lo ha definito, "una lista aperta che deve essere unitaria". Con lui Carlo Calenda, promotore del manifesto Siamo Europei - espressione che trova posto nel logo sotto al simbolo del Pd e assieme alla scritta Socialisti e democratici (Pse). Sulla terrazza del Nazareno anche il presidente del Pd Paolo Gentiloni.
Europee: Zingaretti, Pisapia capolista Nord-Ovest - "Giuliano Pisapia guidera' la lista nella circoscrizione Nord-Ovest". Lo ha confermato ufficialmente il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, presentando a Roma il simbolo della lista unitaria Pd-Pse-Siamo europei.
Pd: Zingaretti lavora ad alleanze. Attesa per Mdp e Socialisti - Nessun nome, ma la fase istruttoria tra Partito Democratico e Articolo 1 - Mdp in chiave elezioni e' partita da tempo. Prima di sedersi al tavolo con Roberto Speranza, tuttavia, Nicola Zingaretti deve attendere gli appuntamenti statutari dei due partner con i quali intende dialogare. Oltre a Mdp, infatti, ci sono i Socialisti Italiani che terranno il loro congresso a partire da domani. E sempre domani Mdp terra' la direzione durante la quale Speranza chiedera' ai suoi il mandato per trattare con il Pd. La prossima settimana, poi, Mdp terra' il proprio congresso a Bologna. Insomma, quello delle alleanze per Zingaretti e' un cantiere quanto mai aperto ed e' per questa ragione che, "al momento, nomi non se ne fanno", come ripetono dal Pd. I capilista piu' o meno certi sono Giuliano Pisapia e Carlo Calenda, rispettivamente nel Nord Ovest e nel Nord est. Per il resto e' buio fitto: al centro si fa il nome di Simona Bonafe' e David Sassoli, ma la partita e' quanto mai aperta. Nel Sud e nelle Isole, invece, le candidature sono tutte da inventare, ma solo dopo aver fatto chiarezza sul rapporto che verra' instaurato con Mdp. Lo schema che viene proposto dal Pd e' quello di accogliere nelle proprie liste dei candidati d'area: intellettuali, esponenti del mondo della cultura, del mondo produttivo e della societa' civile. Uno dei nomi circolati nelle ultime ore e' quello dell'ex segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso. Dalla sponda Mdp, si fa sapere che al momento ci si trova di fronte a una discussione generale sulle alleanze. Il punto politico verra' fatto solo dopo la direzione di domani ma il tema, per Mdp, "e' politico": fermare la destra populista e sovranista che punta a distruggere l'Europa, facendo cosi' un favore ad altri "sovranismi". In prospettiva, Speranza e gli altri esponenti di Articolo 1 puntano a "costruire un grande soggetto di sinistra in Italia", spiegano fonti parlamentari.
Europee, Zingaretti: possibile vincere e voltare pagina "Tempo di una nuova sfida contro chi distribuisce odio" - "E' il tempo di una nuova sfida perchè le elezioni europee possono essere l'occasione per voltare pagina, una sfida tra chi sa solo distribuire odio e chi invece vuole benessere, lavoro e fiducia nel futuro". Lo ha detto il segretario del Pd Nicola Zingaretti, presentando al Nazareno il simbolo con cui il partito correrà alle europee e lanciando la campagna "per vincere le europee". Il vento, ha detto, "sta cambiando", c'è "la percezione di una possibilità di vittoria delle forze europeiste e noi vogliamo dare un contributo, dal Pd viene un segnale di apertura e coinvolgimento". Zingaretti lancia quindi la sfida a "chi l'unica cosa che sa fare è girare l'Italia vantandosi, ma non di quel che accade nella nostra economia, perchè purtroppo i dati economici sono drammatici. Non date armi alle persone ma lavoro e se non siete in grado fatevi da parte". Per il Pd, ha concluso, "la prima parola è unità, un'offerta di unità, uno strumento al servizio del cambiamento, c'è la necessità di fermare una pericolosa deriva nazionalista. Ora la sfida unitaria è aperta".
Europee: Zingaretti, logo dedicato ai giovani, simbolo speranza 'Sfida unitaria e' aperta, non e' un insieme di sigle' - "La sfida unitaria e' aperta. In tutta Italia prendono forma alleanze per le amministrative le piu' larghe possibili. Questo simbolo che presentiamo oggi rappresenta l'unita', non un insieme di liste, ma una lista aperta". Lo ha detto Nicola Zingaretti, segretario del Pd, alla presentazione del logo per la lista delle Europee nella sede nazionale del partito al Nazareno, a Roma. "Questo simbolo e' dedicato alle ragazze e ai ragazzi, innanzitutto, che in Europa dovranno vivere domani, come simbolo di speranza", ha aggiunto Zingaretti.
Governo: Zingaretti, non date armi, date lavoro - "Non date le armi alle persone, dategli il lavoro, se siete capaci", ha detto il segretario del Pd Nicola Zingaretti alla presentazione del logo della lista per le Europee. "I dati economici del Paese sono drammatici. Penso in particolare a chi governa, al ministro Salvini, ma non solo", ha premesso Zingaretti.
EUROPEE, GENTILONI: CON VITTORIA SOVRANISTI ITALIA RISCHIA USCITA DA UE - Nel simbolo del Pd, la scritta 'Siamo europei' ispirata al manifesto europeista voluto da Carlo Calenda figura alla base. Il logo del Pse e' "rimane sopra perche' il Pd non si rivolge solo al Pse ma anche ai liberaldemocratici e ai moderati", dice Carlo Calenda. "Da domani si parte- osserva l'ex ministro- si corre mobilitando il paese: sia quelli che si candideranno, sia quelli che non lo faranno ma vogliono dare una mano. Da oggi in poi non parliamo di piu' di divisioni, affrontiamo a viso aperto il campo opposto che e' pericoloso per il paese". Chiude la presentazione il presidente del Pd Paolo Gentiloni: "Abbiamo un bel simbolo: penso che fara' strada. Rappresenta il massimo di unita' possibile che siamo riusciti a organizzare. E' una lista aperta a sinistra ma anche al centro, alle culture liberali ambientaliste e cattoliche. Si rivolge al mondo delle imprese, delle professioni, al mondo del lavoro. L'unica possibilita' che abbiamo e' di essere davvero competitivi con l'Italia sovranista e populista". Gentiloni spiega che un'affermazione del polo sovranista il 26 maggio potrebbe innescare "un'escalation che potrebbe addirittura portarci fuori dall'Unione europea. Qualcuno dira' che stiamo facendo allarmismo. Io penso che e' la realta' dei fatti. Non credo che Cameron volesse uscire dall'Ue ma quando metti in moto il sentimento delle piccole patrie, metti in moto un percorso che ci portera' fuori. Deve essere sufficientemente contrastato. Questa lista dimostra anche che si sta profilando un'altrernativa in questo paese. E puo' darsi che ne avremo bisogno prima di quanto possiamo ora immaginare".
Europee: Calenda, pericolo mortale Italia, mobilitiamoci - Il logo per la lista alle Europee "rappresenta l'unita' delle forze progressiste e liberali, civiche ed europeiste", dice Carlo Calenda, promotore del manifesto Siamo Europei, alla presentazione del simbolo nella sede del Pd a Roma. "L'Italia rischia di essere il primo grande Paese fondatore a uscire dall'Europa e dall'Occidente, e' un pericolo mortale", aggiunge, "noi non vogliamo che esca dalla serie A. Io saro' capolista nel nordest, ma serve una grande mobilitazione. Basta divisioni, convinto che l'Italia reagira'".
ll riferimento a S&D lascia aperta la porta alla possibilità che concorrano alla lista quelle forze i cui eletti andranno a far parte del gruppo nato dall'evoluzione del Pse. Come i Socialisti di Riccardo Nencini da oggi riuniti in congresso per scegliere il nuovo segretario. Ma anche gli ex-dem di Mdp-Articolo 1. Nei giorni scorsi Zingaretti ha incontrato Roberto Speranza, ma la strada per l'intesa è ancora lunga. E resta l'opposizione dell'area renziana rispetto a un ingresso in lista degli ex scissionisti.