Politica

Provenzano: "M5s segua di più Conte. Se accetta le intese, deve perseguirle"

Provenzano striglia gli alleati di governo: "Se ti apri alle alleanze, poi devi perseguirle con serietà”

“Il M5s segua di più Conte: siamo il nuovo riformismo”. Lo dice, in un'intervista al Fatto Quotidiano, il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano: “Per Conte, destra e sinistra pari non sono, e io spero che il M5s lo segua”. E sul referendum: “Il voto non è un referendum sul governo, ma non si può ignorare il carico politico che la destra ha messo sul passaggio elettorale. Se ti apri alle alleanze, poi devi perseguirle con serietà”. Secondo Provenzano, il Sì al referendum non è “certo per ‘tagliare i politici’, come disse Renzi nel 2016".

Per il ministro dem "la riduzione dei parlamentari, peraltro invocata da decenni, è stata una condizione essenziale nell’agosto dello scorso anno, per la prosecuzione della legislatura” mentre “in alcuni compagni e amici che votano No colgo una reazione all ’antipolitica e una richiesta di buona politica di cui tener conto”. Per poi approfondire: “Ma la qualità della rappresentanza non dipende dal numero. Aggiungo che tra i correttivi di cui non si parla c’è la legge sull’attuazione dell’articolo 49 della Costituzione e quindi sul ruolo dei partiti”.