Politica
Lazio, Conte detta le condizioni al Pd: no a Letta e all'inceneritore di Roma
Conte in conferenza stampa detta le condizioni al Pd per un'alleanza "radicalmente progressista". Chiusura sul campo largo con Renzi e Calenda
Elezioni regionali Lazio, Conte apre al Pd ma a "precise" condizioni: niente alleanze con "questa dirigenza" e no "all'inceneritore" a Roma
Sì a un’alleanza con il Partito democratico alle prossime regionali del Lazio ma a condizioni “precise”, come sottolineano dal quartiere generale dei 5 Stelle. No assoluto a un campo largo con Matteo Renzi e Carlo Calenda perché i loro “insulti rendono impossibile sedersi al tavolo” e “con le ammucchiate non si va da nessuna parte”, visto che "la logica del voto utile non porta da nessuna parte”, ma soprattutto “non paga”. È questo, in estrema sintesi, il messaggio mandato dal presidente dei 5 Stelle Giuseppe Conte agli ex alleati del Pd, in una conferenza stampa dedicata alle prossime elezioni regionali del Lazio.
L’appello è rivolto a tutte le forze politiche e sociali “per costruire insieme un progetto autenticamente progressista”. Resta il veto a “questi vertici del Pd”, a guida Letta, con cui i 5 Stelle hanno “difficoltà” a sedersi “allo stesso tavolo". Il progetto che ha in mente l’ex premier per la regione più produttiva d’Italia dopo la Lombardia (anche quest’ultima chiamata al voto per il rinnovo del Consiglio regionale) è "radicalmente progressista” e il nodo dell’inceneritore di Roma voluto dal Pd – una delle cause della rottura tra M5s e Draghi – torna a essere dirimente.
Il M5s punta a "mettere sul tavolo" una "proposta forte" che abbia al centro temi come salute, lavoro e ambiente. Questo "non significa disconoscere tutti i risultati raggiunti dall'amministrazione regionale uscente", puntualizza l'ex premier. Nel Lazio la giunta di Nicola Zingaretti governa proprio con i pentastellati.
La "linea d'azione” dei 5 Stelle “deve contemplare alcuni punti cardine”, spiega Conte ai cronisti, che “sono imprescindibili”. In materia di smaltimento dei rifiuti, per esempio, il progetto da presentare alle prossime regionali “non potrà mai basarsi sulla costruzione di nuovi inceneritori". All’amico Bettini, esponente storico del Pd che spinge per un’alleanza coi 5 Stelle nel Lazio, Conte risponde che lo sente spesso e rispetta la sua opinione, ma “su questo occorre qualche chiarimento", perché si “vince se si ha un progetto serio, se si costruisce un programma solido, se si è coerenti”.